Loano- Nell' aula magna dell' istituto " Giovanni Falcone" di Loano, guidato dalla dirigente scolastica Ivana Mandraccia, si è svolto un incontro con Giovanni Impastato, nell'ambito dell' VIII edizione della "Settimana di incontri e di impegno antimafia", che si concluderà sabato sera alla Liberia Ubik di Savona. Giovanni Impastato, che da 37 anni difende la memoria del fratello Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978, ha raccontato le vincende drammatiche della sua famiglia ed i 24 anni di calvario intercorsi tra l'assassinio del fratello ed il ricoscimento di come avvennero davvero i fatti da parte della Giustizia.
A presentare Impastato è stato il giornalista e scrittore sanremese Claudio Porchia. Era presente, per rappresentare il Comune di Loano, Luca Lettieri, assessore alla Polizia Municipale, Servizi sociali, Politiche giovanili, attività produttive e Scuola. L' incontro è stato promosso dalla dirigente scolastica dell' istituto Ivana Mandraccia, in collaborazione con il Centro Culturale Felicia e Peppino Impastato di Sanremo. Impastato ha risposto alle domande degli allievi dei corsi economici e tecnologici. "L' associazione è nata - ha detto Impastato- nel 2008 in occasione del trentennale della morte di Peppino e si propone come un momento di confronto e di analisi, che coinvolge molti studenti delle scuole, attraverso incontri come questo di oggi, o come quelli che coinvolgono cittadini ed associazioni impegnate sul tema della legalità. Ci impegnamo anche in dibattiti aperti al pubblico con la presenza di giornalisti, studiosi e membri delle istituzioni". Impastato ha risposto a molte domande dei ragazzi inerenti ad episodi e riflessioni sui temi della mafia e dell' illegalità. L'incontro è stato coordinato dai docenti Emilia Barusso, Rosa Rita Daros, Dante Mollica, Sandra Perata, Cristina Pitto e Isabella Moroni. " Ho appreso con gioia- ha detto Impastato- che un gruppo di allievi del Falcone di Loano sta mettendo in scena, con il capocomico Nello Simoncini, una riduzione teatrale del film di Marco Tullio Giordana " I 100 passi", una pellicola che racconta con fedeltà gli eventi salienti della vita della nostra famiglia e di Peppino. Molto interessante è anche il lavoro del " Giovannino", il giornale scolastico della scuola loanese, dedicato ai temi della legalità, coordinato con passione dalla professoressa Rosa Rita Daros". Durante il suo intervento l'ospite ha anche accennato alle tante ed importanti iniziative del Centro Peppino e Felicia Impastato di Sanremo, che è giunto al suo ottavo anno di attività, mantenendo la sede a Sanremo, a Portosole sulla barca Martinez, messa a disposizione dal circolo VelaFlash. "Da anni il nostro istituto- ha detto in conclusione la preside del " Falcone" Ivana Mandraccia- ha creato un gruppo di lavoro per sensibilizzare gli studenti al tema della Legalità, con incontri, concorsi, films, giornale scolastico, viaggi culturali, rappresentazioni teatrali. Si tratta di un impegno considerevole che ha visto negli anni la partecipazione di migliaia di studenti. L' incontro con Giovanni Impastato, nell'ambito della Rassegna dell'Antimafia, ha reppresntato un importante momento di coscienza civica contro l' illegalità".
CLAUDIO ALMANZI