Grandi nomi e tanta azione per Koch

Proprio mentre lo vediamo ancora sugli schermi cinematografici italiani con l’avvincente Attacco al potere-Olympus has fallen di Antoine Fuqua, Aaron”Il cavaliere oscuro”Eckhart approda anche nell’home video italiano con un inedito all’insegna dell’azione.

In The expatriate (2012) di Philipp Stölzl, infatti, ricopre il ruolo di Ben Logan, che, rassegnate

le dimissioni da agente della Cia e trasferitosi a Bruxelles per crescere la figlia Amy alias Liana Liberato, mentre è impegnato a costruire il rapporto con lei accetta di lavorare nella filiale di una multinazionale specializzata in sistemi di sicurezza, per la quale deve individuare i difetti in modo che la società migliori le sue tecnologie.

Ma le cose non stanno così e, con un plot che sembra in un certo senso mescolare le trame di Unknown-Senza identità (2011) di Jaume Collet-Serra e Io vi troverò (2008) di Pierre Morel, il protagonista, in realtà al centro di un vasto complotto internazionale, ricorda non poco i personaggi incarnati negli action-movie dal grande Liam Neeson (non a caso interprete dei due citati titoli).

Quindi, tra massacro di innocenti in un ospedale e la presenza della Olga Kurylenko di Oblivion (2013), a risultare assenti non sono certo gli scontri corpo a corpo; man mano che la tesa situazione raccontata, costruita efficacemente sul senso di claustrofobia e paranoia, trasporta l’operazione in un territorio tutt’altro che distante da quello in cui rientrano anche tanti lungometraggi spionistici del passato del calibro de I tre giorni del condor (1975) di Sydney Pollack.

Con trailer, sette minuti di clip e tredici di interviste a regista e cast, a renderlo disponibile su

suolo tricolore è Koch Media, che, a proposito di prodotti d’azione mai arrivati nelle nostre sale, distribuisce anche El gringo (2012), diretto dal venezuelano Eduardo Rodriguez che non è imparentato con il più famoso Robert, sebbene la pellicola presenti diverse similitudini con la sua trilogia incentrata sul mariachi senza nome (si pensi solo alla sequenza erotica, praticamente identica a quella proposta in Desperado).

Non a caso, al centro della quasi ora e quaranta di visione abbiamo Scott Adkins – visto al fianco di Jean-Claude Van Damme in Assassination games (2011) e I mercenari 2 (2012) – nei panni di un misterioso sconosciuto che, rimasto bloccato nella sonnachiosa cittadina di El Fronteras con una borsa contenente duecentomila dollari, si trova a dover fronteggiare poliziotti corrotti, gangster e desperados proprio per difendere il bottino.

In un movimentatissimo crescendo di violenza che, tra sparatorie, inseguimenti d’auto, botte da orbi e abbondanti spargimenti di liquido rosso, presenta a tutti gli effetti i connotati di un polveroso, moderno western; coinvolgendo anche Christian”Schegge di follia”Slater impegnato a concedere anima e corpo al tenente West.

Ed è sempre Koch a lanciare in dvd e blu-ray Lawless (2012) di John Hillcoat, che, scritto dal cantautore

Nick Cave partendo dalla storia vera raccontata da Matt Bondurant nel romanzo La contea più fradicia del mondo, è stato uno dei suoi titoli di punta dell’ultima stagione cinematografica, soprattutto perché caratterizzato da un cast all star.

Del resto, nella Virginia dei primi anni del proibizionismo Shia”Transformers”LaBeouf, Tom”Warrior”Hardy e Jason”Il grande Gatsby”Clarke incarnano i leggendari fratelli Bondurant, i quali, da duri uomini di campagna, cominciano a distillare clandestinamente alcolici senza immischiarsi con i gangster della città, che si uccidono tra loro.

Fino al momento in cui attirano l’attenzione di Charlie Rakes alias Guy Pearce, rappresentante della legge corrotto e feroce che, arrivato da Chicago, inizia con loro una inevitabile guerra all’ultimo sangue caratterizzata da una impressionante semina di cadaveri e volta a tirare in ballo anche la candidata all’Oscar Jessica Chastain di Operazione Zero Dark Thirty (2012).

Guerra all’ultimo sangue oltretutto impreziosita dai diversi contenuti speciali del disco, spazianti da un making of a otto minuti di scene eliminate, passando per uno spot riguardante la bella colonna sonora e gli speciali La famiglia Bondurant – con l’autore del libro intervistato – e La contea di Franklin, incentrato sul luogo d’ambientazione del film.

Francesco Lomuscio