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Grappa e sciroppo di Pino Mugo

Creato il 20 luglio 2011 da Gramarizia @GRAMARIZIA
La settimana scorsa, sono stata in vacanza a Sexten o meglio, visto che si trova in Alto Adige, Val Pusteria, ergo...Italia, Sesto (BZ). Questo suggestivo paese dolomitico, è stata la mia "base" per quotidiane escursioni sui monti circostanti che hanno impegnato tutte le mie giornate di soggiorno e tutte le mie energie fisiche, rigenerandomi  il corpo e soprattutto lo spirito. Arrivata sabato 9 luglio pomeriggio, domenica alle 7,26 ero già sull'autobus per Dobbiaco dove ho proseguito con altro autobus verso il Rifugio Auronzo, destinazione Tre Cime di Lavaredo. Dal Rifugio Auronzo, inizia il sentiero che consente di girare intorno a questa meraviglia della natura! Tre giganti, che dalla parte veneta (Auronzo), appaiono compatti, poco distinguibili singolarmente,ma man mano che si prosegue per il sentiero, si aprono, a mostrare la loro magnifica complessità.Una scoperta ad ogni passo! Grappa e sciroppo di Pino MugoGrappa e sciroppo di Pino Mugo
Grappa e sciroppo di Pino Mugo
Grappa e sciroppo di Pino Mugo
Grappa e sciroppo di Pino MugoCome davanti ad un'opera d'arte, intime sensazioni immaginifiche si sono materializzate nella mia mente. E allora, ho visto, girando, una montagna che dapprima si presenta come un colosso dalla larga base, trasformarsi in una corona di cime a se stanti,  ancorate però, a una solida base di pietra.Grappa e sciroppo di Pino Mugo
Grappa e sciroppo di Pino MugoL'ho identificata nella mia mente stregata, come una corona di una REGINA, base solida e tante guglie appuntite. Camminando... camminando... però... scomparendo man mano alla vista, il sostegno basale e le cime più interne, hanno preso forma tre possenti Torri distinte, apparentemente a se stanti l'una dall'altra, con le punte aguzze verticalmente proiettate verso il cielo! 
Grappa e sciroppo di Pino Mugo
Grappa e sciroppo di Pino MugoMiracolo! Alla REGINA, si è sostituito il RE! Due facce della stessa medaglia!
Grappa e sciroppo di Pino MugoAvvertite queste intense sensazioni, i giorni a venire, nonostante i luoghi visitati siano stati  di notevole suggestione e bellezza, Lago di Braies, Croda Rossa di Sesto, Altipiano di Prato Piazza raggiunto e lasciato da luoghi diversi (perchè dedicate due escursioni a questo sito), mi è mancata la magia delle farneticazioni oniriche della mia prima giornata di cammino. Una giornata di sole stupenda in cui il mio spirito si unito alla natura, maestosa e cangiante nella sua complessa semplicità!Venerdì 15 luglio, ultima escursione... incontriamo cespugli di Pino Mugo, qualcuno dice: "con le pigne verdi in infusione nella grappa, si ottiene una balsamica aromatizzazione della medesima, ottima d'inverno per combattere i mal di gola e le affezioni polmonari"...sono subito mie! Porterò a casa l'odore di questi luoghi, ricorderò l'incanto di questi giorni sorseggiando, dopo cena,  una profumata infusione alcolica.
Lunedì 17 luglio: veloce ricerca nel web, successivo sollecito acquisto di grappa e cannella e....GRAPPA DI PINO MUGO1 Litro di grappa bianca6/7 pignette di Pino Mugo verdiuna piccola stecca di cannella20 gr. di zuccheroUnire tutti gli ingredienti in un vaso di vetro, porre al sole per 45 giorni agitando spesso il vaso. Trascorso questo tempo, filtrare e imbottigliare.
Essendo poi avanzate delle pignette....
SCIROPPO DI PINO MUGO (ottimo come sciroppo per la tosse ed espettorante)Mettere le pignette in un barattolo, coprirle di zucchero e porre il barattolo al sole fino a scioglimento dello zucchero e formazione di uno sciroppo resinoso. Filtrare con un colino  e conservare in barattolo di vetro.

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