Quando si comincia ad avvertire il passaggio di stagione, ecco che a me viene un grande desiderio di mangiare ancora, e spesso, quei prodotti che di qui a poco, inevitabilmente, spariranno dai banchi del mercato e dalla tavola.
Ecco il perché di questa ricetta a base di cavolfiore, ortaggio squisito e versatile, oltre che molto benefico per la salute grazie alla ricchezza in vitamine e sali minerali. Il modo in cui l’ho preparato pretende di avere un pizzico di originalità e di renderlo adatto anche a questo periodo dell’anno, non più così freddo.
Gli ingredienti:
- 1 cavolfiore di media grandezza
- 1 scalogno
- 4 cucchiai di olio evo
- 8 grammi di prosciutto cotto
- 50 grammi di nocciole tritate grossolanamente
- 2 cucchiai di pane grattugiato
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano grattuggiato
- Sale, pepe, noce moscata.
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti di bollitura + 10 minuti per rosolarlo +20 minuti di gratin
Tagliate il cavolfiore in cimette abbastanza regolari (e conservate il torsolo da riporre in freezer e utilizzare successivamente per un minestrone).
Mettete le cimette a bagno in acqua con un cucchiaio colmo di sale fino, per favorire l’uscita di eventuali insetti che fossero nascosti tra le pieghe.
Sciacquate le cime di cavolfiore e cuocetele a vapore o nel forno a microonde. Devono rimanere abbastanza al dente. Meglio evitare la bollitura in acqua perché andrebbero dispersi i preziosi nutrienti.
Intanto che il cavolfiore cuoce, tritate lo scalogno e rosolatelo con l’olio in un ampio tegame. Trasferitevi il cavolfiore e rimescolate qualche minuto, con pazienza, per insaporire bene. Regolate di sale e di pepe.
Intanto tagliate a dadini o striscioline il prosciutto, e aggiungetelo al cavolfiore.
Accendete il gratin del forno a 180°.
Ungete leggermente una pirofila, versate il cavolfiore già insaporito e arricchito del prosciutto, livellatelo un po’, cospargetelo con il pane grattuggiato, con il parmigiano, un pochino di noce moscata e la granella di nocciole.
Fatelo gratinare in forno, e servitelo in tavola subito, bello caldo.
Strategie: Potete cucinare il cavolfiore in anticipo, anche il giorno prima, conservandolo in frigo.
Variazioni sul tema: Chi è allergico alle nocciole può sostituirle con mandorle o noci. Chi non tollera il glutine avrà sicuramente il pane grattuggiato gluten free. Chi segue una dieta vegana può omettere il prosciutto e il parmigiano, e aumentare un pochino la quantità di nocciole: è molto buono anche così.
Vini: Sauvignon, Malvasia dei Colli Piacentini
George Lambert (1700 – 1765), Natura morta con uovo e cavolfiore
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