Torno a dare voce all’Associazione Acqua Madre, che in provincia di Macerata e di Ancona offre servizi a sostegno dell’individuo, dalla nascita in poi, in una concezione che abbraccia sfera fisica ed emotiva, partendo dall’arte ostetrica, fino a comprendere una rete di sostegno e promozione del benessere fisico e psicologico familiare.
Nell’insieme dei servizi offerti a supporto della gravidanza, lo Watsu è uno dei trattamenti che Acqua Madre sostiene e propone, per l’accompagnamento della maternità .
Ma di cosa stiamo parlando?
Lascio la parola a Carlo Cammoranesi, responsabile di Acqua Madre, operatore Watsu e Shiatsu.
“Buon giorno a tutti voi, desidero parlarvi di uno studio effettuato in Svizzera lo scorso anno su di un ciclo di trattamenti Watsu ad un gruppo di donne dal terzo mese fino alla ultima settimana di gestazione. (In fondo all’articolo troverete il link per accedere alla pagina in lingua inglese).
“WatsuÒ (Water Shiatsu) è un trattamento terapeutico complementare che comprende movimenti passivi e tecniche di massaggio effettuate in acqua calda a 34-35°. Durante la gravidanza alcuni fattori possono creare forti disagi alla mamma come: l’aumento di peso, la schiena dolorante, la riduzione della mobilità articolare, il reflusso gastrico, dolore allo sciatico, stati d’ansia , etc. In ogni caso tutti disturbi, che si possono risolvere con i trattamenti, senza dover ricorrere a terapie farmacologiche. La semplice immersione in acqua calda (il volto è sempre fuori dall’acqua) riduce significativamente il dolore fisico, il movimento in acqua offre un aumentata mobilità articolare e una notevole riduzione della compressione vertebrale, essendo un ambiente privo di gravità. Il flusso d’acqua che si crea mentre la mamma riceve lo WatsuÒ è un “Overflow sensoriale”, uno stato di coscienza che si distanzia piacevolmente dalla realtà, ed è considerato uno dei meccanismi che contribuisce al benessere globale di chi riceve. Le rotazioni del tronco, il dolce dondolio, il morbido stretching allentano il tono muscolare eccessivo, a beneficio di tutto l’organismo e nello specifico riducono il tono uterino. Il relax percepito, la piacevolezza del trattamento sono le caratteristiche più evidenti riscontrate nei colloqui successivi. Nei feddback il trattamento viene descritto come “un’importante esperienza emozionale”, “un sogno”, un’ invito alla serenità ed ad una maggiore consapevolezza di se, altre sensazioni (l’arrendersi all’acqua, lasciarsi andare, l’essere avvolti, contenuti come il bambino che hanno in grembo ) ciò induce a bellissimi momenti di riflessione, utili per la preparazione al parto. Concludo evidenziando la grande quantità e qualità dei benefici dello WatsuÒ , e dell’essere immersi in acqua calda. Si possono ricevere i trattamenti WatsuÒ in qualsiasi momento, dall’inizio della gravidanza fino al termine, inoltre è utile alle coppie che trovano difficoltà nel concepire e si ottengono significative inversioni del bambino podalico. Nell’acqua calda il corpo si può riposare, i pensieri si calmano, si lasciano andare ansie e preoccupazioni, si liberano emozioni e sentimenti. Una danza silenziosa, il respiro calmo e profondo e già da se un trattamento e dona un sollievo immediato che dura nel tempo.”
http://www.hindawi.com/journals/ecam/2015/437650/
Carlo Cammoranesi operatore Watsu – Shiatsu tel.3468492760
FB: https://www.facebook.com/pages/ACQUA-MADRE/721130871239094
Trattamenti Watsu individuali o in coppia “L’Officina di Fidia” (Zon. Ind. Corridonia) tel. 0733281752 Trattamenti Shiatsu “Centro di Psicologia Clinica e Forense” Macerata V. B. Gigli, 14 – tel 3468492760
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