Gravina in Puglia: un luogo ricco di storia

Cosa vedere a Gravina in Puglia

Gravina in Puglia. Foto: mondodelgusto.it

Gravina in Puglia è un comune della provincia di Bari, nella Murgia Occidentale al confine proprio tra Puglia e Lucania. Si tratta di un territorio molto importante dal punto di vista storico ed archeologico, visto che i primi insediamenti risalgono al Neolitico. E la storia ha lasciato a Gravina in Puglia segni evidenti, rappresentati sia dai resti archeologici ma anche da importanti monumenti. Da vedere nella città di Gravina c’è la Basilica cattedrale, eretta dai Normanni nel XI secolo, distrutta in circostanze non tanto chiare nel XV secolo e ricostruita  tra il XVII ed il XVIII secolo. L’interno della Basilica è costituito da tre navate  suddiviso da quattordici colonne collegate con arcate a tutto sesto. E’ questa la chiesa principale del paese ma non l’unica della città dove sono presenti altre tantissime chiese tra cui la  Chiesa Convento di San Francesco d’Assisi, la chiesa di San Domenico e la Chiesa rupestre di San Michele delle Grotte, scavata in un unico masso e circondata da altre grotte, più piccole. Tra i monumenti da visitare a Gravina in Puglia anche la  Biblioteca Finya e il castello, che sorge su una collina che domina l’intero abitato, e che fu fatto edificare dall’imperatore Federico II di Svevia. Dell’edificio originale oggi restano soltanto parte dei muri perimetrali e del basamento. In città si tiene, inoltre, la caratteristica Fiera di San Giorgio, oggi una delle più antiche d’Italia.