Per chi scrive non credo che ci sia emozione più gratificante nel fatto che un'altra persona legga quello che tu hai scritto ed esprima in tutta sincerità quello che ne pensa, magari dandoti suggerimenti e consigli. Con Dino Chiruzzi abbiamo combattuto mille battaglie sul fronte giornalistico, eppure quando lui legge i miei scritti, mi ritrovo come uno scolaretto che va a fare gli esami...Stavolta l'ho scampata bella.Anzi, debbo ringraziarlo per quello che ha scritto sulle mie opere nelle pagine WEB del giornale LA SFIDA e dell'Associazione Culturale LA DECIMA MUSA.Ecco l'articolo: MICHELE BARBERA
Scritto da Dino Chiruzzi
venerdì 05 agosto 2011
Nato a Castelvetrano (TP) nel 1969, laureato in giurisprudenza, oggi svolge la professione di avvocato.Ha collaborato e collabora a diverse riviste, periodici e giornali locali, pubblicando racconti, articoli e saggi di costume. Ha partecipato alla stesura di diversi soggetti teatrali sperimentali e in dialetto. Nel 1991 ha vinto il concorso nazionale di giornalismo indetto dal Centro Kolbe di Mestre (VE). Nel '92 e '93 partecipa attivamente al giornale locale CRONACHE di MENFI.
Nel 2009 la PHASAR Edizioni gli pubblica il suo primo lavoro letterario NERI di SICILIA, una serie di racconti noir che lasciano il segno nel lettore appassionato al genere. Come è accaduto a chi scrive. L'ho letto tutto di un fiato.
"Ogni racconto è una storia a sè, eppure legata alle altre da un misterioso trait d'union che corre lungo impercettibili algoritmi esistenziali".
Un libro da non perdere, merita di stare nella biblioteca di un giallista appassionato.
Ma il libro che "scuoterà", senza alcun dubbio, la coscienza dei lettori è "Esame incrociato", fresco di stampa, che da giorni sta occopando gli scaffali delle migliori librerie d'Italia.
ESAME INCROCIATO è il nuovo romanzo "legal thriller" del nostro amico e concittadino.
Ambientato a Palermo e dintorni, descrivendo fatti, personaggi ed ambiente avvinghia il lettore nella trama e lo porta a vivere un'avventura legale, dura, a volte tragica, ma sempre a dimensione "umana", quasi reale in cui il lettore si immedesima e partecipa sino all'ultima pagina.
Buona lettura a tutti
Dino Chiruzzi