ringrazio Fabio Marcaccini per il suo articolo
di Fabio Marcaccini
![Grazie a Fabio Marcaccini 311207_copertina_frontcover_icon](http://m2.paperblog.com/i/157/1579262/grazie-a-fabio-marcaccini-L-h14IzG.jpeg)
Ha scritto “Il Respiro del Fiume“, “Signora dei Filtri“, “Bianca come la Neve“, ed è autrice di una lunga serie di racconti. Insieme ad un gruppo di autori livornesi ha anche pubblicato “La Livorno che c’è“, una raccolta di storie brevi e poesie.
Leggere Patrizia ha senz’altro qualcosa di magico. Le sue narrazioni ti afferrano con delicata prepotenza e ti proiettano da subito in un tourbillon di emozioni, le stesse che molto probabilmente la scrittrice vive quando dà vita a personaggi, ambientazioni e situazioni. Mai banale, mai distaccata dai suoi racconti, è un perfetto cocktail di maestria e creatività. E di creatività dimostra di averne davvero tanta, visto gli innumerevoli racconti prodotti dalla sua mente, con storie sempre nuove e dai contenuti mai abusati. Nel racconto, il protagonista dimostra di avere sempre un cuore ed un anima: un contraddittorio di emozioni buone e cattive, come poi si riscontra sempre nella vita di tutti i giorni. Sentimento, amore, odio, pietà si mescolano tra loro. Così è per il bambino down (Quand’ero scemo), lo stesso vale per il boia che deve sopprimere la vita di un efferato criminale (Dead Man Walking), ma lo è perfino quando il protagonista della storia è una macchina di ferro computerizzata ed inviata dalla Terra ad esplorare il pianeta Marte (Solo il rumore del vento).Ciò che resta difficile da spiegare è perché in una letteratura che dà spazio e fama anche ad orrende creazioni, non sia ancora stato riconosciuto il valore che si deve ad una scrittrice vera come la nostra Patrizia. O forse, molto più semplicemente, le cose stanno come la stessa scrittrice ci insegna nel suo articolo “Caro aspirante scrittore…“.
Insomma per farvi capire meglio il tutto e darvi la possibilità di apprezzare o meno, vi invitiamo a leggere alcuni dei suoi racconti che segnaliamo a seguito con accanto il nostro personalissimo giudizio.
- Asili ****
- Bugie e fantasie ****
- Di spalle ****
- Dona Sol ****
- Effimera ****
- Gli Angeli di St. Jeremy ****
- Il bastone e la conchiglia ****
- Il campo di mais ****
- Il figlio dell’uomo *****
- Il vento libero ****
- Incompiuta ****
- Io e Evelyn *****
- Io e te ****
- La corda e la pietra ****
- La scelta ****
- La terza notte ****
- L’inchiesta ***
- Marta ci vede ****
- Nessun dolore ****
- Quand’ero scemo *****
- Solo il rumore del vento *****
- Sordocieco *****
- Ultime ore prima dell’alba *****
- Un’estate sola ****
* basso ; ***** ottimo