Breve post di ringraziamento per tutti coloro che nel weekend appena trascorso hanno interagito con me su due distinti fronti.
Innanzitutto su quello editoriale: Aquila di Sangue, racconto lungo che ho promosso a costo zero per 48 ore, ha raggiunto il numero 1 nella top 100 degli ebook gratuiti scaricati dal Kindle Store. Il primo posto è stato mantenuto per quasi tutta la domenica. Stamattina, mentre si consumavano le ultime ore di promozione, Aquila di Sangue era ancora saldamente al terzo posto (vedi foto), con un sorprendente numero di download notturni.
Grazie di cuore. Ora, se non avete fatto in tempo ad approfittare della promo, potete comunque acquistare l’ebook a 0,94 centisimi.
Prometto di ripetere prestissimo l’esperimento, con altri titoli della mia non certo striminzita produzione.
Grazie poi a tutti coloro, e sono tantissimi, che hanno aderito/stanno aderendo all’iniziativa giocosa Regala Elisabetta Canalis ad Alex.
Mi fa piacere che buona parte dei miei lettori più fedeli abbia colto appieno lo spirito del progetto. Al di là di come finirà questa faccenda (ci sono ancora molti giorni per “giocare”), è bello vedere che, anche in Italia, a volte basta chiedere una mano, per riceverla*.
Oltre a tutti coloro che hanno twettato la mia richiesta a Elisabetta, molti si sono prodigati addirittura di scrivere articoli, appositamente per diffondere il passaparola.
Per esempio:
- Cristiano Pugno
- Domenico Attianese
- Marco Valle
- Paolo Ungheri
Senza dimenticare chi ha creato i banner (Giordano Efrodini) e chi li ha piazzati sul proprio blog, Arcangelo Scattaglia in primis, che ha lanciato l’idea.
Più tutti i twittatori all’arembaggio, troppo numerosi per citarli in questo articolo. Cosa che invece farò quando l’iniziativa si sarà esaurita, ossia il 26 novembre. Scriverò un bell’articolo per ringraziarvi uno per uno, comunque vada a finire il gioco.
Perché, e qualcuno l’ha capito, questa è una prova generale**, semplice e divertente, di come certe iniziative possono funzionare anche qui, a dispetto di quanto dicono tutti i cinici depressi di questo mondo.
* Ok, stiamo parlando di un’iniziativa che non cambierà il mondo e che non salverà la vita di nessuno. Ma il principio di base, in fondo in fondo, è pur sempre quello dell’interazione virale.
** Sì, ma l’autografo di Elisabetta lo voglio, eh!
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