Adoro le isole greche per i tramonti suggestivi, i sapori e i suoi tipici colori, per i profumi delle saponette all’olio di oliva e per lo yogurt fresco, ma se siete in cerca della caratteristica isola greca dalle casette bianche e dai tetti e porticine blu, vi avverto subito: Kos non si presenta affatto così (e magari dal titolo “scialbo” e impersonale l’avete già intuito).
L’ho scelta come meta per una vacanza relax, perché con il mio lavoro spesso è utile visitare i villaggi vacanze, ma sono sincera Kos è una meta che a mio avviso di greco, purtroppo, ha ormai ben poco. Ecco allora qualche consiglio utile su questa destinazione.
E’ decisamente una meta ideale per le famiglie con bambini e per chi è in cerca di un soggiorno in un villaggio vacanze direttamente sul mare, con tanto di piscine, ristoranti, animazione e baby club, insomma un pacchetto completo; in questo caso l’isola di Kos è una destinazione che offre numerose alternative tra i tanti villaggi situati lungo le spiagge principali.
Kos è una meta perfetta per i giovani, per chi è in cerca di una movimentata vita notturna che qui è davvero caotica e si sviluppa nella cittadina di “Kos Town” tra i tanti locali, praticamente tutti uguali, presi d’assalto da un turismo soprattutto anglosassone, che amano far mattina tra discoteche, bar e gironzolando ubriachi per le vie della città (è bene saperlo!).
Ecco se siete in cerca di una vacanza romantica in un’isola tutta da scoprire, beh Kos a mio parere non è la soluzione ideale. Se vi state chiedendo se è così terribile, vi rassicuro, non lo è (anche se dipingere sedie e tavoli delle taverne di azzurro, non basta per ritrovare l’atmosfera greca ben più viva in altre isole).
Kos e le spiagge:
Le spiagge sono piuttosto carine, soprattutto quelle di “Bubble beach” e “Paradise beach” (chiamate così per la fuoriuscita di bollicine dovuta a pressioni vulcaniche nell’acqua), dove il mare assume note di colori dall’azzurro chiaro al blu intenso; le spiagge e il piccolo villaggio di Kamari, a sud dell’isola, sono invece un luogo tranquillo dove trovare ancora qualche taverna tipica che resiste tra i nuovi moderni locali.
Tigaki, cittadina a nord dell’isola, vanta un’ampia e bella spiaggia di sabbia bianca, mare poco profondo e acqua calda e nei mesi estivi è esposta al piacevole vento di Meltemi. Tra Tigaki e Marmari in estate si trova una salina che appare come un piccolo lago ghiacciato dove è possibile avvistare fenicotteri e tartarughe.
Infine una tappa sulla collina nel villaggio di “Zia” da dove potrete ammirare il tramonto, insieme ai numerosi turisti e ai pullman che affollano queste strette vie. Se a Kos town i mercatini e i negozi di souvenir propongono oggetti insulsi copiando alcune note griffe di moda, qui a Zia potrete trovare piccoli negozi di saponette profumate, tovaglie lavorate all’uncinetto e souvenir tipici dell’isola.
Nelle giornate limpide inoltre potrete scorgere le coste della Turchia e numerosi sono i traghetti che quotidianamente fanno la spola tra Kos e Bodrum (io personalmente non consiglio la gita in barca, perché alla fine finite in un semplice mercatino turco che offre borse e suppellettili, ovviamente contraffatti).
A Kos ci si arriva con un comodo volo low cost Ryanair, oppure optando per viaggi organizzati in villaggi e quindi con voli charter. Il vantaggio di questa destinazione a mio avviso è sicuramente nel prezzo, decisamente meno cara rispetto alle note mete di Santorini e Mykonos che nei mesi estivi, oltre ad essere iper affollate, sono davvero molto care.
In ultimo se volete allontanarvi dal caos fastidioso che si respira a Kos town la sera, (e vi assicuro che a un certo punto lo è davvero), optate per locali frequentati dagli isolani, come il “Milos beach bar ” dove troverete buona compagnia, ottimi cocktail come il mojito alla liquirizia, e angolini decisamente più rilassanti (tranne nelle notti dedicate ai “Full Moon pary”).
Pochi i resti storici dell’antica Grecia che potete trovare a Kos, ma secondo me può essere un ottimo punto di partenza da cui andare alla scoperta delle isole vicine in traghetto, aliscafo o catamarano sino a: Pserimos, Nisyros (con le sue casette bianche e blu), Kalymnos, e le pù lontane Samos, Patmos, Lipsi, Leros e Simi.