Greenrail ha ideato delle traversine ferroviarie fatte per essere costruite con materiali riciclati e per la produzione di energia pulita sfruttando la pressione effettuata dai treni quando passano sulle rotaie. Grazie a questo progetto il team di Greenrail ha vinto il premio “Edison Start”. Questo progetto ha permesso di gettare le basi per puntare a un traguardo innovativo e sostenibile per i mezzi circolanti su rotaia.

Giovanni de Lisi, ideatore di Greenrail, lavora da anni nel settore dell’armamento ferroviario e ha condotto delle ricerche secondo le quali in Europa ci sarebbero 380 milioni di traverse ferroviarie, l’85% delle quali sono in cemento armato, l’8% di legno, e il restante 7% in materiali differenti. In Italia il 98% delle traversine è fatto in cemento. Il cemento armato presenta numerosi svantaggi quali:
1) Produce un’alta polverizzazione del ballast (la breccia che giace sotto i binari),
2) Ha una bassa resistenza allo spostamento laterale che può facilitare il disallineamento dei binari,
3) Elevata capacità di generare vibrazioni e rumori, causata dalla sua rigidità.
Per tutte queste ragioni i binari hanno spesso un alto costo di manutenzione e possono avere anche costi aggiuntivi come per i risarcimenti ai proprietari di edifici urbani danneggiati dalle vibrazioni.
Le nuove traversine di plastica e pneumatici riciclati di Greenrail potrebbero finalmente risolvere i problemi generati dai traversini in cemento armato: innanzi tutto hanno una durata superiore a 50 anni (mentre per quelli in calcestruzzo la durata è di circa trent’anni), inoltre queste nuove traversine avrebbero la capacità di abbattimento della polverizzazione del ballast, oltre che delle vibrazioni e dei rumori.

La produzione di energia pulita
Le traversine di Greenrail sono costruite con materiali riciclati (plastica riciclata e copertoni usati) e sono state progettate per generare energia pulita al passaggio dei treni. Tutti i treni che passano sul binario causano uno schiacciamento che produce energia che può essere utilizzata grazie ad un sistema piezoelettrico posto sulle rotaie, che convoglia l’energia e la trasferisce su una rete.
La parte interna di Greenrail è fatta in cemento armato poiché la pesantezza deve essere una delle caratteristiche principali per le traverse, anche se in commercio esistono delle traversine più leggere che però non possono essere utilizzate su linee con treni che viaggino a velocità superiori di 80 km/h.

L’energia prodotta da Greenrail potrebbe essere utilizzata, per esempio, per rendere indipendenti le stazioni ferroviarie e metropolitane dal punto di vista energetico, infatti si potrebbe generare energia in grado di soddisfare il fabbisogno energetico delle stazioni e dei sistemi di sicurezza installati. È stato calcolato che con 100 km di linea ferroviaria sulla quale siano installate le traversine Greenrail, con un medio passaggio dai dieci ai venti treni l’ora, si possa produrre 1,25 MWh di energia pulita.
Lo scopo del progetto è quello di aumentare la sostenibilità del trasporto su rotaia.
