Greg Sand è un artista e fotografo che esplora gli stati dell’esistenza, del tempo e della morte. Lavora principalmente con la fotografia digitale per produrre lavori che si rivolgono alla natura della fotografia e al suo ruolo nel definire la realtà.
Sand ha vinto numerosi premi e, nel 2009, è stato selezionato dal critico Catherine Edelman e dal “Griffin Museum of Photography” come uno degli artisti emergenti più eccitanti nel mondo della fotografia.
Attualmente Sand lavora a Clarksville, Tennessee, e esibisce le sue opere in giro per gli Stati Uniti.
"Sitting Portrait" © Greg Sand
Testo seguente di Greg Sand:
“Per quanto possa ricordare, le incertezze della realtà mi hanno sempre inquietato.
Questi sforzi esistenziali si sono sviluppati alla fine in una fissazione per il tempo e la morte.
Attraverso il mio lavoro, mi ritrovo ad affrontare questi stati con le insicurezze e le ansietà che li accompagnano.
Le mie immagine usano sottili manipolazioni, relazioni frame-to-frame e un senso narrativo astratto per quanto riguarda l’esplorazione di stati quali la percezione, la memoria, l’esistenza e la mortalità.
Il mio lavoro interroga la natura delle fotografie e sfida la tradizionale definizione di fotografia”.
"Only Child" © Grag Sand
“Timeline“
Timeline esplora la tecnologia e i suoi effetti sulla percezione del mondo e del tempo usando strumenti tecnologici da varie epoche storiche.
Una realtà viene presentata e la sua relativa percezione viene immediatamente trasportata nel prossimo frame. Un lavoro ispirato alla serie fotografica “Things are Queer” di Duane Michals.
© Grag Sand
© Grag Sand
© Grag Sand
© Grag Sand
© Grag Sand
© Grag Sand