GRETELS - s/t

Le Greteles si confermano una gradita sorpresa. Il loro Ep di 5 pezzi è davvero ben fatto (sia musicalmente che dal punto di vista dell'artwork-packaging - sebbene online non si trovino foto). Non si tratta di Punkrock (quindi per tutti quelli che si scandalizzeranno della recensione prego premere pulsante BRUTTO qui in basso, lo abbiamo messo apposta per farvi sfogare). Non si tratta nemmeno dell'Indie che tira tanto ora (così non vi scandalizzate ulteriormente). Il quintetto canturino di ragazze ci propone un buon mix di tutto quel minestrone di girls band anni 60 tanto devote a Phil Spector e company con l'aggiunta di qualche suono più moderno in stile Those Dancing Days, Hot Toddies e Fairy (qui termina la mia cultura moderna). I 5 pezzi scorrono via piacevolmente senza mai annoiare, colpevoli le melodie davvero catchy e il gioco di voci che continua imperterrito in un alternarsi davvero preciso e soave, registrato/mixato altrettanto magistralmente (in sala di regia - nonchè in vesti di talent scout - c'è il buon vecchio Freddy Leeches). Un Ep onesto e modesto che avrebbe fatto impazzire Joey Ramone (lo dico chiaramente sulla fiducia) e che, senza tanti squilli di tromba, si sta facendo strada nel panorama odierno....ci sono buone prospettive per il futuro, come diceva Artemio.