In “Grey’s Anatomy” la dott.ssa Nicole Herman crede di avere i mesi contati, ma ancora n
on aveva sentito la diagnosi della dott.ssa Amelia Sheperd.
Nel finale di metà stagione del medical drama ABC, Amelia nota che il tumore al cervello della nuova arrivata è forse operabile. “Sì, tutti noi abbiamo pensato che lo era. Amelia è un medico piuttosto innovativo, è interessante perché lei è una combinazione di estrema fiducia e insicurezza, penso che sia cautamente fiduciosa, vede il cervello come la maggior parte delle persone non vede. La sua mente è molto rapida e complicata. Lei si avvicina a questo tumore ed è molto creativa, fuori dagli schemi e diversa dagli altri medici. Non è tipico neurochirurgo, ed è indicativo della sua personalità. Si avvicina a questo problema in precedenza irrisolvibile” spiega Scorsone.
“Di certo si assume il caso. Mette in moto tutta la sua creatività e le sue risorse tecnologiche disponibili per sconfiggere questo male”. Fin qui ok, ma come reagirà Nicole visto che Amelia e Arizona hanno agito alle loro spalle? “Abbiamo capito che la Herman è una persona molto riservata. Lei non ha nemmeno voluto rivelare i dettagli a Robbins, con cui lavora a stretto contatto e quindi non credo che sarà molto entusiasta del come Arizona ha divulgato queste informazioni. Una situazione esplosiva”. E altrettanto complicata sarà “la sua reazione quando sente che Amelia può fare qualcosa per quel tipo di tumore. Sarà una cosa interessante da guardare”.
Per concludere, Caterina dice anche qualche parola su Owen Hunt e Amelia. “Certamente si comprendono e sostengono l’un l’atra in un modo che nessun altro ne sarebbe in grado. Se questo è un rapporto di amicizia o una situazione romantica non lo so”. [E!Online]
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