A partire da oggi, Grimaldi Terminal Barcelona sarà la nuova sede della compagnia di navigazione italiana nel porto della capitale catalana
Per l’infrastruttura, situata al Muelle Costa, sono stati investiti circa 20 milioni di euro
E’ stato ufficialmente inaugurato ieri, lunedì 1 Luglio a Barcellona, il primo terminal traghetti del Gruppo Grimaldi. Grazie a questo investimento milionario, la Compagnia italiana sottolinea il proprio impegno nel rendere la città catalana scalo strategico per i propri servizi Short Sea nel Mediterraneo.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il ministro dello Sviluppo Economico, Ana Pastor, il consigliere per l’Impresa e Occupazione della Generalitat de Catalunya, Felip Puig, il consigliere per il Territorio e la Sostenibilità, Santi Vila, il sindaco di Barcellona, Xavier Trias, il Cardinale e Arcivescovo di Barcellona Lluis Martinez Sistach e il presidente del Porto di Barcellona, Sixte Cambra, oltre ad altre autorità e all’Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi Emanuele Grimaldi.
La nuova infrastruttura, disegnata dall’archietto Yannic Levêque della società IDOM, è composta da un edificio di tre piani per un totale di 3.750 metri quadrati, un piazzale pavimentato e una passerella con tre finger per l’accesso dei passeggeri ai traghetti direttamente dal terminal. Il tutto su una superficie totale di 63.000 metri quadrati. Il terminal passeggeri potrà ospitare contemporaneamente 1.800 passeggeri all’imbarco e 1.800 allo sbarco, 1.000 metri quadrati di uffici, circa 350 metri quadrati di spazi commerciali, un ristorante e una sala conferenze.
Durante il suo intervento, il Ministro Ana Pastor ha evidenziato come “l’investimento di Grimaldi porterà più ricchezza, più impiego e soprattutto migliori infrastrutture a favore del cittadino”, ribadendo che “il ministero sta lavorando attivamente per ridurre le tasse portuali e far in modo che anche grazie a Grimaldi la città di Barcellona si apra al porto così come il porto si apra alla città”.Il Gruppo Grimaldi si è aggiudicato la concessione di 15 anni rinnovabili per altri 7,5 anni per il nuovo terminal del Muelle Costa del Porto di Barcellona “Questo investimento dimostra l’importanza strategica che ricopre il porto di Barcellona nella rete di Autostrade del Mare che il nostro Gruppo sta sviluppando negli ultimi anni nel Mediterraneo” ha affermato l’armatore Emanuele Grimaldi. “Il nostro obiettivo è offrire standard di servizi sempre più alti e rispondenti alle esigenze dei nostri clienti” ha poi concluso.
Il Porto di Barcellona, intanto, da anni sostiene l’importanza del trasporto marittimo a corto raggio come modello di trasporto efficiente e sostenibile. Sixte Cambra ha sottolineato che questo impegno “ha permesso al porto di diventare porto leader nel trasporto marittimo di corto raggio in Spagna e uno dei più importanti nel Sud dell’Europa, con collegamenti consolidati e di qualità come quelli offerti dal Gruppo Grimaldi”.Il nuovo terminal ospiterà i vari collegamenti per passeggeri e merci offerti dal Gruppo Grimaldi da e per Barcellona. Attualmente il Gruppo Grimaldi collega ogni giorno (tranne la domenica) Barcellona con Civitavecchia con l’impiego dei cruise-ferry Cruise Roma e Cruise Barcelona (nel periodo estivo il servizio viene esteso anche a Porto Torres). Il Gruppo offre inoltre un collegamento settimanale per passeggeri e merci per i porti di Livorno e di Tangeri nonché un collegamento trisettimanale per sole merci per i porti di Livorno e Savona.