Partecipazione G.
Post velocissimo (però magari ne scriviamo un altro prima di fen giornata), per proporre dei grissini molto “stuzzicosi” da mettere in tavola per le prossime cene e pranzi importanti…dato che ci saranno già poche calorie…
Uffa sempre con queste calorie…
Buoni, buonissimi, me li ricordo bene…
Si molto buoni, e poi (tanto per pulirsi la coscienza) i semi di girasole fanno molto bene, come ben spiegato in un libroi che ho letto di recente (e di cui magari parlerò più in dettaglio appena ho tempo di dedicare un post ai libri…) che è “I magnifici 20″…e se qualcuno fosse in SUPER-SUPER-ritardo con i regali di Natale può provare a regalarlo come ebook
Va bene dai..andiamo a cucinare….
Si andiamo…ultima nota: in questi giorni che c’è molto da fare in cucina…i grissini sono molto “comodi” dato che li potete anche preparare il giorno prima e conservare in un barattolo o sacchetto ben chiusi, senza perdere (troppo) in fragranza
Gli strumenti:
- Planetaria con il gancio per impastare (ovviamente potete anche fare a mano)
- placca da forno
Gli ingredienti:Gli ingredienti:
- 500 g di kamut (potete usare anche normale 00)
- 300 g di acqua
- 20 g olio extravergine di oliva
- 10 g sale
- 40 g di semi di girasole
- 20 g di lievito di birra fresco
Mettete l’acqua, il lievito e la farina nella planetaria ed incominciate ad impastare. Dopo qualche secondo aggiungete l’olio e lasciate impastare finchè non ha ben incordato (un paio di minuti sono sufficienti) A questo punto aggiungete il sale e quando è assorbito i semi di girasole. Se la planetaria fatica ad incorporarli, fatelo a mano, onde evitare che si spezzino eccessivamente.
Lasciate lievitare fino al raddoppio del volume, quindi G. procedete alla stiratura, come spiegavamo qui
Cuocete in forno a 200 gradi finchè non sono ben dorati (15/20 minuti)
Presentate in modo creativo sulla tavola di natale
E tri sembra una bella presentazione??? Questa è una bella presentazione