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GROPELLO CAIROLI (pv). Arzani (LN) “La maggioranza attuale è una macedonia di partiti. Presupposti simili non portano lontano”.

Creato il 11 novembre 2015 da Agipapress
GROPELLO CAIROLI (pv). Arzani (LN) “La maggioranza attuale è una macedonia di partiti. Presupposti simili non portano lontano”. GROPELLO AIROLI (pv). Non c'è pace per il centrodestra neanche a Gropello Cairoli, le frizioni che si leggono sulla stampa nazionale sembrano riproporsi in scala minore anche nei piccoli centri. Quest'anno, nel comune lomellino patria dei fratelli Cairoli, ci saranno le amministrative e il sindaco uscente Giuseppe Chiari non potrà più ricandidarsi. La scelta potrebbe ancora ricadere su chiunque, non ci sono infatti nomi autorevoli su cui puntare per il centrodestra. "La situazione non è chiara, Forza Italia sembra non avere una sua identità - spiega Achille Giovanni Arzani Lega Nord - in verità l'attuale maggioranza presenta una macedonia di partiti tra Forza Italia, UDC e PD. Noi come Lega siamo disponibili ad un incontro ma con questi presupposti non si andrà molto lontano". Esattamente come avviene sul piano nazionale, la Lega rimane ferma rispetto ai contenuti e non deroga su alcuni punti ritenuti fondamentali: priorità al territorio e niente promiscuità nei partiti. "Noi abbiamo i nostri programmi e siamo pronti a discuterne con chi li condivide e si sente di centrodestra - continua Arzani - è stato fatto un primo incontro con dei cittadini di buona volontà ma alcuni di loro sono sponsorizzati PD, che risiede in parte nella maggioranza che si definisce di destra ma è chiaro che la Lega non può collaborare col PD per un motivo semplicemente politico dovuto a ideali e programmi che non collimano". GROPELLO CAIROLI (pv). Arzani (LN) “La maggioranza attuale è una macedonia di partiti. Presupposti simili non portano lontano”. Non c'è ancora una data a quanto pare cui fare riferimento per sapere le sorti dei candidati; per il momento Arzani si limita ad osservare la situazione con occhio critico analizzando cosa si dovrebbe fare per risollevare le sorti del comune lomellino. "Stare in mezzo alla gente - afferma con convinzione - la gestione del sociale deve essere attiva: è l'amministrazione che deve andare a cercare chi ha bisogno. I nostri anziani, per mentalità o perché non sanno come fare, non vengono a bussare alla porta del comune per chiedere dei contributi. Il compito delle istituzioni è questo: responsabilità e conoscenza del territorio". Altri obiettivi riguardano la sicurezza stradale e l'illuminazione. "Le strade sono tutte da ripristinare - conclude Arzani - Gropello è invivibile allo stato attuale. Dopo una certa ora i lampioni sono completamente spenti e questo incoraggia la micro delinquenza. Bisogna darsi una mossa, non ci si può sempre e solo barricare dietro la scusa che non ci sono i soldi".
di Lara Morano

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