Poche parole in merito alla nuova grotta scoperta e battezzata Gigliola in memoria proprio della speleologa deceduta durante il terribile terremoto in Nepal. Ci abbiamo pensato un po’ prima di dedicare proprio a lei la scoperta ma la scelta non è stata casuale sopratutto per chi crede che le anime non muoiano mai ma rivivano in altre forme e vi possiamo assicurare che Grotta Gigliola merita di essere dedicata a una bella persona come la ricorda chi ha avuto il piacere di conoscere Gigliola Mancinelli.
Detto ciò la nuova grotta è anche “egoisticamente” definibile la grotta degli “speleo liberi” quelli che si uniscono in esplorazioni indipendentemente dalle loro scelte sociali, politiche, e soprattutto federali; ci abbiamo creduto sempre nell’unione che fa la forza e, riprendendo una frase di uno degli speleo cassanesi che hanno partecipato con un viterberse, una grottagliese, un matesino, un tarantino e un altro cassanese, alla fase di disostruzione che ha concesso poi il bel dono ipogeo previsto ” Da soli si va veloce, ma insieme si va lontano”.
Eccovi un po’ di rassegna stampa e scusateci se a volte noi “speleo liberi” sembriamo un po’ antipatici ma in qualche modo anche noi abbiamo un carattere che, volere o non volere, si scontra con chi ci dice che ci serve un curriculum per esplorare in alcune zone d’Italia. Grotta Gigliola non sarà mai uno strumento per un curriculum come non lo saranno mai le grotte trovate e quelle che troveremo. La Calabria e i calabresi fino ad oggi si sono dimostrate persone aperte e cordiali e pronte a far gruppo e confidiamo che molti altri del luogo si uniscano per le prossime attività che vogliamo proseguire in questi splendidi posti.
Pace e bene a chi ama l’esplorazione libera e aperta a tutti!
ALCUNE IMMAGINI DELLA FASE DI DISOSTRUZIONE (FOTO E VIDEO DELL’INTERNO DELLA CAVITA’ SARANNO MESSI ON LINE NON APPENA CI RIVEDREMO A CASSANO PER PROSEGUIRE L’ESPLORAZIONE. C’è ancora tanto da fare!)