3 12 2010
Spesso e volentieri mi è capitato di sminkiare grub, sopratutto dopo l’installazione di nuove distribuzioni (come ad esempio LMDE), e ogni volta il fido Google non mi ha lasciato a terra dandomi sempre una grossa quantità di guide per ripristinare grub quella che mi è sembrata più facile da seguire è questa qui trovata sul blog Ciaolinux.
In pratica la guida ci indica passo passo quello che dobbiamo fare per riavere il nostro bootloader funzionante:
Ci servono:
1) Un live cd (quello di ubuntu va benissimo);
2) 5 minuti di pazienza;
3) Forbici dalla punta arrotondata e abbondante colla vinilica.
Allora avviamo il live cd e apriamo un terminale loggandoci come root con:
sudo -s
se stiamo usando un cd di ubuntu diamo invece:
su -s
una volta rootati diamo i seguenti comandi:
cd /mnt
mkdir hdd
mount /dev/sda1 hdd
mount -o bin /dev hdd/dev
chroot hdd
grub-install /dev/sda
ed in fine riavviamo il pc con:
reboot
Ricordatevi che dovete andare a sostituire sda1 con la vostra partizione! Ovvero la partizione in ext4 (o in ext3 se il sistema è vecchiotto), per sapere il nome delle partizione potete usare Gparted oppure se volete fare le cose alla nerd da terminale date:
sudo fdisk -l
se siete sul live cd di ubuntu invece:
su fdisk -l
vi comparirà una schermata simile a questa (o più schermate se avete più dischi fissi):
ecco un esempio di tabella delle partizioni
:# /dev/null/
PS: Mi scuso con l’autore dell’articolo di Ciaolinux per non aver prima chiesto il permesso di riportare sul mio blog il suo post ma linkando la fonte spero di essermi fatto perdonare