Guardia di Finanza a san Benedetto Poche le irregolarità

Sono appena una decina le irregolarita’, soprattutto negli scontrini o nella loro mancata emissione, rilevate ieri mattina a Cagliari dalla guardia di finanza e dagli ispettori dell’Agenzia delle entrate durante un’operazione di controllo congiunta nel mercato civico di San Benedetto, il piu’ grande della Sardegna. Dei 200 operatori sono stati controllati 140, circa il 75%, da una trentina di finanzieri e una ventina di ispettori delle Entrate, arrivati alle 7 del mattino e rimasti fino alla chiusura dei box anche per verificare una decina di situazioni di gravi irregolarita’ fiscali gia’ note, in particolare commercianti non presentavano dichiarazione dei redditi.
I finanzieri erano accompagnati anche da cani antidroga i cui controlli, pero’, si sono limitati all’esterno del mercato.
L’operazione, anche per il numero di uomini impiegato, ha suscitato grande clamore a Cagliari. Il basso numero di irregolarita’ riscontrate – fanno sapere dalla guardia di finanza – si deve al fatto che la voce dell’avvio dei controlli si e’ sparsa in un lampo e tutti gli operatori si sono fatti trovare pronti davanti al registratore di cassa per emettere gli scontrini. I pochi casi sanzionabili, infatti, sono stati scoperti nei primi minuti del blitz che aveva piu’ che altro – aggiungono dalle Fiamme gialle di Cagliari, pronte a nuovi controlli a tappeto – uno scopo deterrente e punta a incentivare un comportamento regolare