La Guardia di finanza ha diffuso il primo bilancio di questo 2013 sulle indagini, i sequestri effettuati in tutta Italia ed è ovviamente disastroso, scoperti già oltre 3600 falsi invalidi, inoltre un commerciante su tre non emette lo scontrino fiscale e chi ne ha più ne metta. Gli sprechi nella pubblica amministrazione hanno invece prodotto danni all’erario per 957 milioni. Ecco altre risorse che si recuperano che lo Stato potrebbe riutilizzare in maniera intelligente e proficua.
La guardia di finanza ha accertato che un esercizio commerciale su tre in Italia non emette lo scontrino o la ricevuta fiscale. Su 166.737 controlli, il 33% è risultato irregolare, inoltre nei primi 5 mesi dell’anno la Gdf ha recuperato poi quasi 5,5 miliardi di evasione fiscale internazionale e scoperto 3.506 evasori fiscali totali. In occasione del 239/o anniversario del Corpo i finanzieri hanno reso noto di aver scoperto 317 milioni di Iva evasa attraverso le frodi “carosello”.
Le indagini antidroga hanno infine consentito di sequestrare 24 tonnellate di sostanze stupefacenti e di arrestare 899 trafficanti. Ovviamente il disastroso era riferito a quanto marcio c’è in Italia che per fortuna è venuto fuori.
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