Nulla di nuovo, succede nel nostro settore e succede in qualsiasi altro settore commerciale.
Forse nel nostro caso c'è una maggiore confusione e spesso il cliente fa fatica a percepire le differenze tra un contenitore di proposte, di offerte, che può pure avere il suo call center ma non raggiunge mai quel vero contatto che può avere l'agente di viaggi su strada. E' la stessa differenza che passa tra il negoziante sotto casa che conosce vita, morte e miracoli di ogni suo cliente, dove vai a fare la spesa ma vai anche per scambiare due chiacchiere e il grande supermercato dove puoi anche trovare le offerte "sotto costo" ma quando entri lì sei solo un numero, una raccolta di codici a barre....da profilare!.
La responsabilità di questa confusione è anche stata causata da noi stessi che prima dei clienti dovremmo fare chiarezza di ruoli al nostro interno ma come sempre succede è facile stare alle regole quando le cose vanno bene, diventa un'anarchia quando ognuno cerca di portare l'acqua al suo mulino pur di sopravvivere. L'Egitto ha fatto la parte del leone in questo anno che sta terminando e abbiamo assistito, con apprensione, a quanto andava accadendo nelle sue strade, nelle sue piazze, abbiamo solidarizzato con il popolo egiziano, dimenticandoci che purtroppo ci sono anche altre aree del pianeta dove si continua a morire e non sempre gli si dà il giusto risalto. Articolo: L'Egitto in fiamme La crisi egiziana ha bloccato il traffico turistico verso una delle destinazioni più amate dal turista di casa nostra: il Mar Rosso. In questo caso abbiamo assistito ad un ennesimo modo di gestire situazioni così delicate con l'improvvisazione tipica della nostra classe politica, con la Farnesina che continuava a rassicurare e solo il 17 agosto di pomeriggio ha messo lo sconsiglio creando il caos più totale, con un dispendio di risorse umane ed economiche, che ha aggravato la fragilità dei nostri tour operator specializzati sulla destinazione. All'improvvisazione politica si è aggiunta l'improvvisazione di alcuni di questi operatori i quali hanno dato un'interpretazione restrittiva della legge in materia di annullamento per motivi di causa maggiore, aggiungendo del fuoco ad una miccia già di per sé bella infuocata. Articolo: Ti rimborso o non ti rimborso? Guardiamo avanti! Molti di noi hanno gettato la spugna, c'è chi è riuscito a farlo prima di farsi ancor più del male, c'è chi è uscito,provocando ulteriori danni. Si fa la conta di quante aziende, più o meno piccole, abbiano chiuso, lo scenario che si presenta non è certo dei più incoraggianti ma è pur vero che nel DNA dell'agente di viaggi, di chi crea pacchetti, sussiste sempre quella "follia" che ti fa andare avanti, nonostante tutto. Articolo: "c'è ancora un futuro per le agenzie di viaggi?" Non riesco a ipotizzare quello che succederà, posso ipotizzare quello che vorrei e credo che tutti vorremmo: un mondo dove torni la pace tra i popoli e quindi la libertà di poter viaggiare senza paure; una classe politica che si prenda cura del suo paese, abbia rispetto di chi li vota e ridia fiducia e speranza; leggi più serie nel combattere chi gioca sporco, sia sul canale web che su quello più fisico; rivedere le agenzie di nuovo cariche di entusiasmo per essere riuscite a ritrovare il loro ruolo, senza starsi a chiedere chi sia più bravo, ci può essere spazio per tutti, per i clienti fai da te che vogliono avere il gusto di crearsi il viaggio da soli, assumendosene vantaggi e svantaggi, e per il cliente che apprezza la consulenza di un agente di viaggi vero, reale, che non si nasconde dietro un numero, oltretutto a pagamento. Per quanto mi riguarda continuerò a cercare, nel mio piccolo, di sensibilizzare sempre il consumatore e di preservare la dignità professionale dell'agente di viaggi, di non svilire mai la nostra figura e nel contempo se riuscirò a far scorrere della sana energia positiva, mi potrei anche ritenere abbastanza soddisfatto. Buon 2014, innanzitutto alle mie carissime compagne di lavoro che,ogni giorno, condividono con me gioie e dolori, e poi Buon Anno a tutti i colleghi e le colleghe delle numerose agenzie di viaggi, ai "commerciali" dei vari tour operator che ci assistono e ci aggiornano in continuazione, agli addetti agli uffici prenotazioni per l'assistenza che ci danno ogni giorno, ai "product manager" perché trovino nuove idee da proporre al mercato turistico ed, ovviamente, a tutti i nostri clienti che ci rinnovano la stima ogni giorno e a tutti quelli che vorranno affidarci in futuro la pianificazione delle loro vacanze. "Se pensi alla strada che devi percorrere ti trovi tremendamente a disagio e la vita diventa troppo complicata. Se smetti di pensare e cominci invece a camminare, il tuo fardello si alleggerisce e inizi a intuire il tuo percorso, a scoprire una tua visione." (Osho)