Guardiani della Galassia

Cresciuto e influenzato dagli anni 80 e con il sogno di diventare Star-Lord, Peter Jason Quill diventa il leader di uno strano gruppo di Supereroi.

Titolo: Guardiani della Galassia
Regia: James Gunn
Cast: Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, John C. Reilly, Glenn Close, Benicio del Toro
Protagonisti: Avventurieri, Alieni, Supereroi
Materia: Fantascienza, Comicità, Avventura
Energia: Combattimenti, Recupero Oggetti, Salvare il Mondo
Spazio: Universo
Tempo: 2010

Tutta la Galassia vuole l’Orb ma a prenderlo è Peter Quill un ladruncolo con mire da grande che si fa chiamare Star-Lord, un terrestre.
Due cacciatori di taglie, un albero umanoide e un procione intelligente geneticamente modificato, e un assassina sono sulle tracce di Quill e una volta trovato vengono tutti arestati e spediti in una stazione spaziale carcere di massima sicurezza.
Accumunati dall’Orb e dalla sua vendita, evadono insieme ad un forzuto Drax il Distruttore per recuperare l’artefatto sottratto a Quill.
Scoperto che l’Orb contiene una delle 6 gemme dell’universo e che il sua valore è incalcolabile cosi come il suo potere, decidono di combattere insieme, fianco a fianco, per recuperarla e salvare l’universo.

Tornano i supereroi Marvel, ma questi sono atipici rispetto a quelli che frequentano il nostro pianeta, infatti loro si aggirano per l’universo per non dire per la galassia frequentata da alieni di ogni sorta.
I guardiani stessi sono in parte alieni e le gag interraziali spaziali spesso riescono a farci sorridere ricordandoci Star Wars e citando parte della fantascienza anni 80.
Insomma un film ad alti effetti speciali, un pò caotico e incastonato nell’universo Marvel, ma semplice e diretto e godibile anche di per se, senza dover aspettare sequel.

Voto finale: Accettabile

Frase del Film: Morirò circondata dai più grandi idioti della galassia