Magazine Scienze

Guatemala syphilis experiment, come il governo americano contagiò migliaia di persone con la sifilide

Creato il 14 settembre 2011 da Zonwu
esperimenti cavie umane
Gli Stati Uniti, al pari di ex Unione Sovietica, Germania nazista e Giappone, possono vantare una lunga serie di esperimenti su cavie umane nel corso del secolo passato. Se la sfilza di esperimenti classificati sotto la sigla "MKULTRA" sembra un episodio isolato, in realtà si tratta soltanto di una delle tantissime sperimentazioni con armi biologiche, droghe e malattie infettive condotte tra gli anni '30 e '70 del 1900.
Tra il 1946 e il 1948, infatti, gli Stati Uniti condussero una serie di esperimenti in Guatemala in cui le cavie vennero esposte (senza consenso informato) ad una lunga serie di malattie sessualmente trasmissibili. L'episodio non è del tutto sconosciuto all'opinione pubblica, ma solo di recente il presidente Obama ha chiesto ufficialmente alla Presidential Commission for the Study of Bioethical Issues di svelare i dettagli di questa ricerca, e di assicurare che questo genere di episodi non possano più verificarsi.
"E' importante che documentiamo accuratamente questa ingiustizia storica chiaramente non etica. Lo facciamo per onorare le vittime" ha affermato il presidente della Commissione Amy Gutmann. "In aggiunta, dobbiamo imparare dal passato in modo tale da assicurare l'opinione pubblica che la ricerca scientifica e medica di oggi vengano condotte secondo metodi etici. Senza la fiducia del pubblico, la partecipazione diminuirebbe e le ricerche critiche verrebbero fermate".
La serie di esperimenti guatemaltechi, definiti "U.S. Public Health Service Sexually Transmitted Disease Inoculation Study of 1946-1948", venne condotta per studiare l'efficacia della penicillina nel prevenire e curare la sifilide ed altre malattie sessualmente trasmissibili.La cosa che lascia allibiti è che le sperimentazioni vennero svolte nello stesso periodo in cui la corte militare americana portava avanti il processo contro i dottori nazisti che condussero esperimenti su cavie umane nei campi di concentramento.
Gli esperimenti furono condotti sotto la guida del medico americano John Charles Cutler, noto per aver preso parte anche al "Tuskegee syphilis experiment" svoltosi in territorio americano nell'arco di 40 anni, e che mirava a studiare l'evoluzione della sifilide in 600 afro-americani in stato di povertà.
I finanziamenti provenivano dal National Institutes of Health e dal Pan American Sanitary Bureau, dopo il benestare di diversi ministeri guatemaltechi che si impegnarono a mantenere il segreto sulle attività americane. Oggi siamo in grado di raccontare questa storia solo grazie al lavoro di Susan Mokotoff Reverby, professoressa del Wellesley College che nel 2005 incappò in alcuni dettagli delle sperimentazioni durante una ricerca sulle attività di Tuskegee.
I test furono condotti su prostitute, prigionieri dei penitenziari di Stato, su pazienti affetti da malattie mentali e su soldati. Oltre 1600 persone furono infettate da malattie sessualmente trasmissibili su un totale di 5.500 soggetti sottoposti ad esperimenti di diversa natura, e la mancanza di trattamenti adeguati portò alla morte di oltre 83 soggetti.
Contrariamente al Tuskegee syphilis experiment, che seguì la naturale evoluzione della malattia nei soggetti infetti, in Guatemala i dottori infettarono deliberatamente i soggetti sottoposti all'esperimento. Alcune prostitute malate di sifilide vennero pagate per avere rapporti sessuali con prigionieri, mentre altre cavie vennero infettate tramite inoculazione diretta del batterio.
Fino ad ora, la commissione presidenziale ha studiato oltre 125.000 documenti originali, trovando analogie con un altro esperimento degli anni '40 svoltosi su suolo americano in cui alcuni prigionieri vennero intenzionalmente esposti alla gonorrea. Alcuni dei ricercatori coinvolti nelle sperimentazioni in Guatemala parteciparono anche al test americano di Terre Haute, Indiana.
"La differenza chiava tra i due progetti era che a Terre Haute i prigionieri erano stati avvisati, si erano offerti volontari e avevano dato il loro consenso informato. Pochi anni dopo, i soggetti della stessa ricerca in Guatemala non avevano dato alcun consenso".
Researchers infected Guatemalans with STDs, commission affirms

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine