Guerra: è diventata per bambini?

Da Nickolas94

Quale bambino non gioca alla guerra almeno una volta? Esatto, nessuno. Tutti i bambini giocano a spararsi, mettersi in copertura e far finta di essere morti per poi trattenere il respiro cercando di convincere i propri amichetti che la morte sia vera. Ma la guerra non è così, eppure le persone hanno strane reazioni in base a cosa si trovano davanti agli occhi.
In Warhammer 40.000, come in qualsiasi altro gioco strategico, noi conduciamo un esercito in battaglia e uccidiamo i nostri nemici. Ci limitiamo a rimuovere modelli dal tavolo come se non fosse successo niente, ma cosa succederebbe in realtà? Quel nemico poteva essere un povero innocente messo sul campo contro la propria volontà, poteva anche non essere morto immediatamente, agonizzando per diverso tempo prima di ricevere il sollievo della morte. Magari non muore neanche, ma viene mutilato e costretto ad una vita di difficoltà, ma in Warhammer 40.000 è figo perdere un arto. Perderlo significa avere le protesi bioniche e quale appassionato di fantascienza non vuole un fantastico arto tecnologico? Purtroppo, neanche in Warhammer 40.000 è così figo perdere degli arti. Come insegnano i GDR, è raro che troviate anche solo la protesi più scarsa che esista.
Viviamo in uno stato in cui i giornalisti pretendono di giudicare possedendo l'ignoranza più totale riguardo alla violenza nei videogiochi, dove tutto viene chiarito grazie al PEGI, un fattore mai considerato dai genitori perché altrimenti i bambini piangono. La stessa cosa si riflette nei wargame e qui arriviamo al punto centrale.
Lo stupro. Nei giochi (ma non tutti) vediamo la guerra solo come tale esercito che affronta tale esercito, tanta gente muore, uno dei due vince, l'altro torna a casa e poi torniamo a reclutare gente per la prossima guerra. Molti sanno che la guerra reale non è così, ma scelgono di non vedere per chissà quale motivo. La guerra è anche stupro, malattia, distruzione di immensi valori culturali, ma gli ultimi due argomenti non ci scalfiscono (anzi, la malattia fa figo perché abbiamo Nurgle), mentre il primo viene visto come un tabù di cui non si può parlare. Guardate il diorama messo come immagine di inizio articolo. Ogni volta che viene postato da qualche parte, la gente perde la testa e inizia ad insultare l'autore e ad augurargli tutti i mali possibili.
Perché uno Space Marine che strappa gli arti ad un uomo è nella norma mente un'opera d'arte (perché di questo si tratta) in cui vediamo la realtà nuda e cruda della guerra è qualcosa di inguardabile e indegno? E' giusto che un bambino non veda ancora queste cose, ma è contemporaneamente giusto che veda persone che si ammazzano a vicenda?
Con questo non voglio dire "non fate giocare i bambini a Warhammer", ma voglio esporre questa visione distorta della realtà. Perché Slaanesh, il modello di Morathi e alcuni vecchi modelli di Elfi Oscuri ed Eldar Oscuri vanno benissimo, ma questo argomento no? Queste discussioni stupide sono ciò che ha indotto delle multinazionali come GW a cambiare i concept di alcuni eserciti e diventare molto più "politically correct". i creatori di Kingdom Death, ad esempio, se ne fregano di tutto ciò perché sono di nicchia al massimo livello, altrimenti non si comporterebbero così.
Siamo veramente un popolo che crea discussioni su Internet perché la 'nduja non si fa col dado, ma non perché la spazzatura inquina le nostre città? Siamo veramente un popolo aperto verso certe cose, ma con una benda sugli occhi verso altre?
Sinceramente, non so darmi risposta.

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