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Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei Sith

Creato il 04 dicembre 2015 da Phoebes

Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei SithFin da bambina sono stata una grandissima fan di , ho visto e rivisto a suo tempo molte volte i primi tre film. Quando nei primi anni 2000 è uscita la nuova trilogia ero contentissima, sono andata a vederli tutti al cinema, non li ho adorati, ma è stato comunque bello rivedere l'universo di Guerre Stellari, poterlo vedere per la prima volta sul grande schermo. Quando più di recente si vociferava dell'uscita di una nuova trilogia, non dei prequel stavolta, ma un seguito della trilogia originale, ero ovviamente molto curiosa. Quando ho saputo che avrebbe avuto non solo gli stessi personaggi, ma anche gli stessi attori, sono definitivamente entrata in emozionatissima attesa dell'uscita del nuovo film. Sono preoccupata? Ovviamente sì. Ma anche solo l'idea di poter rivedere Leia, Luke, Han Solo... veramente non contengo l'emozione!!!! Così ho deciso di fare una cosa che desideravo da tanto, e cioè rivedermi tutti e 6 i film in ordine cronologico di storia e non di uscita, e commentarli qui sul blog (dove finora ne avevo commentato uno solo).

Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei Sith

di George Lucas

Guerre Stellari
Episodio II - L'attacco dei cloni
Episodio IV - Una nuova speranza
Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei Sith

So this is how liberty dies. With thunderous applause.
Ecco come muore la libertà. Con applausi scroscianti.
Padmé

Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei Sith

È guerra! La Repubblica crolla sotto gli attacchi dello spietato Signore dei Sith, conte Dooku. Si contano eroi in ambedue gli schieramenti. Il Male è ovunque. Con un'azione spettacolare, il malvagio comandante dei droidi, generale Grievous, è entrato nella capitale della Repubblica e ha rapito il cancelliere Palpatine, capo del Senato della Galassia. Mentre l'Esercito Separatista di Droidi cerca di abbandonare la capitale assediata insieme al prezioso ostaggio, due Cavalieri Jedi sono alla testa di un'impresa disperata: liberare il Cancelliere prigioniero.... [ Incipit del film]

L'episodio 3 a suo tempo, ricordo, era il mio preferito della seconda trilogia, mi era piaciuto molto, ed era l'unico, tra l'altro, che avevo già commentato sul blog (proprio appena uscito, nel maggio 2005, e ora con questo commento aggiorno quel post). Avevo sentito dire che Steven Spielberg ha pianto vedendolo. Bè, io sicuro un po' mi ero commossa, lo devo dire, e sebbene sapevo già, avendo visto gli episodi successivi, come dovevano andare le cose, l'avevo trovato lo stesso molto coinvolgente. Triste, triste, triste, come film. Ora che l'ho rivisto forse mi ha convinto un po' meno, gli ho tolto infatti mezzo voto, ma paragonato col precedente è senz'altro mille volte meglio, e senza dubbio a livello di emozioni non mi ha lasciato del tutto a secco, per cui, comunque, si merita un 8.

La trama è un po' meno forzata che nel precedente, ovviamente tutto quello che succede è sempre in funzione di quello che vedremo nei film successivi, ma stavolta almeno la sensazione è meno marcata. Per esempio, anche se pure questo un avvenimento atto a spiegare la situazione presente nell'altra trilogia, ho trovato comunque ben gestita la questione dell'ordine 66, ovvero l'esecuzione per volere di Palpatine di tutti i Jedi! Poveri! E nonostante i loro poteri soccombono tutti perché vengono presi di sorpresa, attaccati all'improvviso dai cloni che dovevano essere i loro alleati. Sopravvivono solo Obi-Wan e Yoda. Anche se mi hanno messo una tristezza infinita, sono state belle scene.

Come sempre incontriamo un sacco di personaggi vecchi e nuovi. Tra i nuovi c'è il generale Grievous, un droide con caratteristiche umano (per esempio, tossisce spesso come avesse una malattia ai polmoni) istruito da Dooku nell'arte Jedi. La sua testa ricordava un po' un teschio stilizzato, ma non posso negare che un pochino mi faceva ridere.

Padmé appare poco, e brilla per la sua inconsistenza come personaggio, quasi non la riconosco, poiché è vista solo in funzione della sua relazionare con Anakin. E' incinta, e per questo lascia il suo incarico come senatrice, e per tutta la durata della gravidanza non si fa neanche un'ecografia perché non sapeva di aspettare due gemelli. Alla fine muore perché a causa di quello che è successo ad Anakin ha perso la voglia di vivere. Un'uscita si scena indegna, secondo me, del bel personaggio che malgrado tutto si era costruito nei due film precedenti.

Yoda ci regala qualche altra scena di combattimento, ci rivela che ha buone relazioni con gli Wookie, e nel finale (non me lo ricordavo!) confronta l'ormai imperatore, e riesce a dargli del filo da torcere, ma ovviamente non riesce a sconfiggerlo.

Veniamo ora ai personaggi principali. Siamo in guerra, e Obi-Wan è un generale. Per sembrare ancora più vecchio, visto che la barba ce l'aveva già nel film precedente, ora ha i capelli più corti e acconciati in maniera seria, con la riga al lato. Di contro Anakin ce li ha lunghi e ribelli. Avendo a che fare con l'esercito dei cloni, Obi-Wan acquista familiarità con alcuni dei loro capi, chiamandoli anche per nome, vediamo che scherzano insieme, ma poi quando arriva l'ordine 66 non ci pensano due volte prima di sparargli. :(

Palpatine finalmente si rivela per quello che è, e nonostante tutto non posso nascondere un po' di ammirazione per quest'uomo che è stato in grado di ingannare e manipolare tutti, senatori, capi di stato e perfino il consiglio degli Jedi, dimostrando una notevolissima lungimiranza. E ci fornisce anche un pezzetto di backstory: racconta ad Anakin di una leggenda Sith riguardante un Lord chiamato Darth Plagueis che riuscì grazie ai poteri del lato oscuro a vincere la morte e mantenere in vita le persone a lui care, per essere poi ucciso dal suo apprendista. Non viene rivelato nel film, ma non è difficile immaginare che questo apprendista doveva essere proprio lui, Lord Sidious.

Anakin. Anakin è maturato un altro po', fisicamente è sicuramente migliorato, e forse anche Hayden recita un po' meglio, ma dire che mi è piaciuto sarebbe un po' un'esagerazione. Nonostante tutto, comunque, e nonostante le evidenti forzature (la sua caduta è stata un po' troppo repentina, un momento si fa ancora scrupoli a fidarsi del Cancelliere, un momento dopo compie per suo conto svariati omicidi, tra cui quelli di bambini) la sua storia mi è piaciuta, probabilmente perché così piena di dolore che qualche sentimento non poteva non suscitarlo. Ero molto curiosa riguardo alla trasformazione di Anakin in Darth Vader, ma confesso che non avrei mai immaginato che avvenisse per amore! Davvero molto triste e crudele la storia di lui e Padmé. Quasi cercavo di sperare che non finisse così, ma purtroppo lo sapevo! E la cosa più triste è che Anakin voleva davvero bene a Obi-Wan, il suo Maestro era la figura più vicina a un padre per lui, l'ha cresciuto praticamente. Ad un certo punto però si è trovato con Obi-Wan da una parte e Palpatine dall'altra che gli dicevano cose opposte. Lui si fidava di entrambi, ma alla fine sceglie quello che gli diceva quello che lui che voleva sentire, senza preoccuparsi di capire se fossero cose vere o no. E in tutta la sua potenza di Jedi (sia lui che Palpatine affermano che è il Jedi più forte di sempre, anche più dell'Imperatore stesso) viene sconfitto da Obi-Wan a causa della sua superbia e testardaggine, e si ritrova agonizzante e con le gambe mozzate. Davvero crudo il suo ferimento di Anakin, è proprio un relitto umano quello che viene raccolto dall'Imperatore dopo che Obi-Wan l'ha lasciato credendolo morto carbonizzato. Darth Sidious lo recupera e lo "cura", impiantandogli arti artificiali e imprigionandolo in un'armatura che lo tiene in vita. E mente Padmé mette al mondo Luke e Leia, "nasce" anche definitivamente Darth Vader: bella scena con la musica al punto giusto, per concludersi poi con il primo respiro artificiale.

Le ambientazioni sono come nei precedenti film un vero pacere per gli occhi. In particolare viviamo un po' più la capitale, che è bellissima (andiamo anche a teatro a vedere uno stranissimo spettacolo con delle enormi bolle). Visitiamo il pianeta degli Wookie (Kashyyyk credo si chiami), pieno di boschi per cui i cloni indossano armature mimetiche, poi Mustafar, un pianeta vulcanico, e soprattutto Utapau, un pianeta dove ci sono i dinasauriiiii!!! :D

Pochi commenti sugli effetti speciali: sempre molto belli (carino Grievous con le 4 spade laser!) ma comunque in questo film la storia passa sicuramente in primo piano, la componente fantascientifica, specie nella seconda parte del film, è piuttosto marginale (ma sempre importante, ovviamente!

Una delle cose più belle di questa saga, e soprattutto di questa trilogia (dove purtroppo non ce ne sono tantissime altre) è la colonna sonora, sempre una parte eccezionale della storia. In particolare non manca anche in questo film la solita marcia imperiale in momenti chiave del passaggio al Lato Oscuro di Anakin: il primo è quando Palpatine dà ad Anakin il suo nome Sith, e sentiamo per la prima volta nominare Darth Vader; poi la risentiamo quando Anakin uccide i separatisti, momento in cui si completa il suo passaggio al lato oscuro anche fisicamente, con gli occhi che gli divenano gialli (io personalmente avrei trovato più appropriato come momento quanto uccide i bambini, quello è stato veramente il punto di non ritorno, i separatisti alla fine erano colpevoli di molti delitti, tra cui anche l'aver attentato alla vita di Padmé, mentre i bambini erano totalmente innocenti!); poi ancora la marcia ritorna (due volte) quando l'Imperatore e Yoda si affrontato; infine la sentiamo, ovviamente, quando la trasformazione in Darth Vader è completa e lo vediamo apparire come lo conosciamo, e infine quando lui e l'Imperatore guardano la Morte Nera in costruzione.

Commento generale.

Se dovessi riassumere questo film in poche parole direi "una serie di madornali errori". Guardandolo col senno di poi di noi spettatori che conosciamo gli episodi successivi, vediamo le azioni di tutti i personaggi, anche quelli (quasi tutti, in realtà) che agiscono in assoluta buona fede, rivelarsi sbagliate, inefficaci, con pessimo tempismo e peggiori risultati, poiché portano tutte alla tragedia finale. La cecità, l'impotenza, l'ingenuità anche dimostrata da tutti i personaggi, tutti, con la sola eccezione dell'assai lungimirante (e quasi onnisciente!) Darth Sidious rendono nonostante tutto bello questo film, perché coinvolge emotivamente. O almeno io non sono proprio riuscita a rimanere indifferente e far vincere le critiche. Questo film, seppure sempre molto al di sotto dei livelli della trilogia vecchia, a me è piaciuto molto.

Alla fine della prima visione, avevo già il desiderio di rivedermeli tutti e 6, ma ho fatto passare 10 anni per soddisfarlo! E' stato curioso leggere che allora avevo il dubbio se cominciare dall'I o dal IV! Ora mi sembra scontato vederli in ordine cronologico, così da avere i più belli per ultimi (oltre che per continuare poi al cinema col VII!)

Anche se in questo film si chiude un arco narrativo, ci sono ancora un po' di cosette di cui mi andrebbe di parlare che sono spoiler per i film successivi, per cui anche stavolta ATTENZIONE SPOILER!!!

SPOILER SPOILERISSIMI PER I PROSSIMI FILM
Momento più...

...emozionante: direi il primo respiro di Darth Vader, lo aspettavo tipo dall'inizio del primo film, la musica ha fomentato l'aspettativa... è stato molto emozionante! Peccato che poi la scena un po' si rovina con l'ira e la rabbia di Anakin quando sa della morte di Padmé: era iniziata davvero bene, tutto tremava per il suo furore, ma poi quando si stacca dal lettino sembra un po' Frankestein, e quel "Nooooo!" urlato fa tanto film parodia.

...triste: ovviamente l'ordine 66 e l'uccisione, a tradimento, di tutti i Jedi.

...commovente: il grido di Obi-Wan You were my brother, Anakin! I loved you. (Eri mio fratello, Anakin. Ti volevo bene!). Anche se prima di allora la relazione tra loro due ce l'avevano presentata come quella tra padre e figlio e non tra due fratelli, e non capisco perché Obi-Wan abbia preferito quel termine, mi ha comunque spezzato un pochino il cuore! :'( Andando a leggere il vecchio commento che avevo scritto (e che ho integrato con questo qui) ho scoperto che anche alla prima visione questa scena mi aveva fatto lo stesso effetto. Mi consolavo solo immaginando (SPOILER SPOILERISSIMO PER GLI EPISODI 4,5 E 6!!!!! - Selezionare per leggere) quando ne Il ritorno dello Jedi, alla fine, Anakine e Obi-Wan sono di nuovo insieme, riappacificati.

Sinceramente non so se un non-fan della saga potrebbe apprezzare questo film, non solo per le cose da sapere, ma anche per un certo coinvolgimento emozionale che proviene dal conoscere già i personaggi.

Curiosità

C'è un'incredibile quantità di arti amputati da spada laser in questa saga, e in questo film in particolare: Anakin taglia le mani del Conte Dooku prima di ucciderlo, Obi-Wan fa la stessa cosa con Grievous, Anakin taglia il braccio di Windu, Obi-Wan amputa entrambe le gambe di Anakin, questo tutto solo in questo film (se non me ne sono dimenticata qualcuno!). Poi non possiamo non ricordare che Anakin aveva già un braccio in meno dal film precedente, e poi ovviamente c'è (SPOILER SPOILERISSIMO PER I FILM SUCCESSIVI, selezionare per leggere) la mano di Luke alla fine dell'episodio V .

Bonus

mostra una foto di gruppo della famiglia Skywalker, come sarebbe potuta essere se Anakin non fosse passato al Lato Oscuro. Se visitate la galleria di questa artista su Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei SithInternet è un posto i cui, si sa, si trova di tutto. Guerre Stellari è una saga molto famosa, per cui è ovvio che si trovi moltissimo materiale che la riguarda. Tra le altre cose ci sono i disegni di questa bravissima artista, Renny08 (che tra l'altro, non sapevo, è italiana!) che mostrano una sorta di "come sarebbe potuto essere", posto che questa trilogia fosse finita in modo diverso. Siccome un po' spoiler copro l'immagine: DeviantArt ne troverete molte altre, come per esempio Leia che gioca con una spada laser, i piccoli alle prese con i compiti, o una delle mie preferite Anakin che sfoggia le abilità del suo braccio meccanico! XD
E anche stavolta vi lascio con un video (ovviamente sempre SPOILER) che racconta la storia di Anakin sulle note di Let it go.

Momento spam

Quando uscì il film era un periodo in cui mi dilettavo di frequente nel creare fanart, e partecipai a un challenge con una creazione dedicata proprio a La vendetta dei Sith.

Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei Sith

Rivedendo il film, a prescindere da quanto (poco) sia riuscita questa fanart, devo dire che la scelta delle parole che ho usato è effettivamente azzeccata. Si tratta di "Too much love will kill you" dei Queen. Devo dire che potrebbe essere veramente la colonna sonora di Anakin! Vi riporto qui sotto il testo, con sottolineati e tradotti i versi che potrebbero adattarsi a lui (e quindi SPOILER!).

Guerre Stellari: Episodio III – La vendetta dei Sith

Titolo: Guerre Stellari: Episodio III - La vendetta dei Sith
Titolo originale: Star Wars: Episode III - Revenge of the Sith
Regia: George Lucas
Anno: 2005
Paese: USA
Genere: fantascienza
Soggetto e sceneggiatura: George Lucas
Musiche: John Williams
Casa di produzione: LucasFilm
Distribuzione: 20th Century Fox
Attori: Ewan McGregor (Obi-Wan Kenobi), Natalie Portman (Padmé), Hayden Christensen (Anakin Skywalker), Ian McDiarmid (Cancelliere Supremo Palpatine), Samuel L. Jackson (Mace Windu), Frank Oz (Yoda - voce), Jimmy Smits (Senatore Bail Organa), Anthony Daniels (C-3PO), Christopher Lee (Conte Dooku), Silas Carson (Ki-Adi-Mundi / Nute Gunray), Temuera Morrison (Comandante Cody e gli altri Cloni), Oliver Ford Davies (Sio Bibble), Ahmed Best (Jar Jar Binks - voce), Kenny Baker (R2-D2), Peter Mayhew (Chewbacca)
Link al film: sito ufficiale - Wikipedia - IMDb

Un po' di frasi

Oh, I have a bad feeling about this!

Oh, ho un gran brutto presentimento!

Anakin: We lost something.

Obi-Wan: Not to worry. We are still flying half a ship.

Anakin: Abbiamo perso qualcosa.

Obi-Wan: Non ti preoccupare. Stiamo ancora volando con mezza nave.

The fear of loss is a path to the Dark Side.

La paura della perdita è un sentiero che conduce al Lato Oscuro.


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