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Una mia amica italiana che insegna all'Università di Edimburgo, mi segnala questa immagine che campeggia sulla porta di una sua collega che si occupa di diritto e questioni di genere.Una vecchia affissione della Fiat all'estero, con un messaggio come al solito stereotipato e denigratorio sulle donne. Niente di molto diverso da quello che vediamo oggi tutti i giorni. Quello che mi fa sorridere è il commento che qualcuno (una donna, presumo) ha lasciato sotto il titolo di questa campagna. Con lo spray e una buona dose di cattiveria, è stata scritta una risposta: "Se questa donna fosse una macchina, ti avrebbe tirato sotto". Questa azione pseudo vandalica (ma per una giusta causa), mi ha fatto venire in mente un'idea diabolica. E se ci munissimo tutti di spray e andassimo a commentare tutte le affissioni che in qualche modo abusano dell'immagine della donna, la stereotipano, la banalizzano, la offendono? Senza esagerare. Con garbo, eleganza e ironia. Sarebbe bello dare alle aziende un messaggio di ritorno, un commento ai loro annunci. A Trieste, a Roma, a Milano, un po' in tutta Italia. Forse ci penserebbero due volte prima di pianificare le prossime campagne. Pensateci.