Stanotte nel mio sogno c’era Steve Jobs.
Lo incontravo su un avveniristico molo americano. Avete presente quei moli di legno che si protendono sui laghi nei film made in usa?
Ecco, quello, ma con sopra una specie di serra in vetro che ospitava il suo ufficio. Suo di Steve.
Intanto diciamo che da morto deve aver finalmente iniziato a mangiare carne, perchè era bello cicciotto e somigliava più a Wozniak che all’originale Jobs.
Poi mi ha svelato alcune cose, che non so se dovrei condividere con voi. Sapete, la faccenda della quotazione in borsa, dell’insider trading.
Vabbè, visto che siamo in pochi lo farò, al massimo vi arricchirete voi del pullman.
In pratica il nuovo settore in cui si butterà la Apple non sarà, come tutti pensano, quello delle tv.
Ma sarà quello degli scooter.
Stupiti, eh? Lo ero anch’io quando Steve mi ha mostrato il catalogo con i cinque nuovi modelli, da 390cc a 700cc.
Che c’entra la Apple con gli scooter? Gliel’ho chiesto anch’io, suscitando un suo risolino di sufficienza.
Gli scooter sono prodotti antichi, praticamente uguali da cent’anni.
Lo scooter Apple (non mi ha detto il nome, ma immagino iniziasse con una i) avrà tutta la tecnologia immaginabile: collegamenti alla rete, video, ecc.
E in più porterà – parole sue – nel mondo dei motori la user experience di Apple, con innovazioni quali la possibilità di mettere lo scooter in modalità consone al momento che il guidatore vuole vivere.
Per esempio mi ha mostrato la modalità “Lounge”, nella quale lo scooter durante la marcia proponeva luci, musica e vibrazioni new age.
Poi siamo passati, ovviamente, a parlare della Pixar.
Lui mi ha mostrato le immagini di un nuovo cartone animato (che faceva abbastanza cagare in effetti) in stile Cars.
Io ho protestato che in realtà le prossime uscite sarebbero state Brave e Monsters&Co 2, che ormai è noto.
Al che lui, un po’ imbarazzato, ha detto che in effetti dell’animazione ne sa di più quell’altro (immagino intendesse Lasseter) e di chiedere a lui.
Era conscio di aver fatto una figura di merda e così il nostro incontro è finito piuttosto malino.
1. Non sembrava morto, niente vermi, occhi fuori, ecc.
2. Non mi ha dato numeri del lotto
3. Ieri l’auto davanti a me in coda aveva l’adesivo con la mela morsicata (pensate quando poco basta per imbastire una storia del genere)
4. Sì, avevo mangiato pesante ed ero reduce da una allucinante partita di calcio (la terza volta nella vita)
5. E comunque faccio questi sogni anche quando sto bene e mangio leggero