Come ogni anno la celebre rivista francese Revue du Vin de France propone , con il numero di dicembre, la classifica dei migliori Champagne del 2011. Quest’anno ha suddiviso il “vignoble champenoise” di 33000 ettari in dieci grandi famiglie di champagne che possono orientare il consumatore verso una scelta più attenta ed accurata. Ci possono essere delle scelte effettuate in vigna, come nel caso dei Blanc de Blancs oppure Blanc de Noirs con il vitigno che provoca la differenza. La maggiorita delle famiglie di champagne sono fatte da scelte effettuate in cantina: rosè d’assemblage o rosè de saignee, champagne non dosè, vinificato in legno,con fermentazione malolattica totale, parziale o assente . Iniziamo con i blanc de blancs.
BLANC DE BLANCS
La menzione blanc de blancs non è strettamente legata allo champagne, in quanto sta a significare un vino prodotto esclusivamente da uve bianche. In Champagne i blanc de blancs sono prodotti dallo Chardonnay ( liquer de tirage e expedition compreso) ma potrebbero anche essere prodotti dagli altri vitigni a bacca bianca come il Petit Meslier, Arbanne, Pinot Blanc. Il giardino dell’Eden per lo Chardonnay è la Cote des Blancs a sud di Epernay e qualche “isolotto” nella Montagne de Reims, come Verzenay, e nell’Aube, come Montgueux. La notorietà dei blanc de blanc la si deve alle grandi cuvee delle grandi maison di champagne, che hanno fatto la storia: Comtes de Champagne di Taittinger; Clos du Mesnil di Krug,Blanc des Millenaires di Charles Heidsieck. Man mano che questo champagne diventava più popolare anche il suo stile cambiava, si evolveva. Purtroppo non sempre verso l’eccellenza. la degustazione rivela champagne che hanno perso la loro finezza e eleganza che ha da sempre contraddistinto questa categoria.
.KRUG Clos du Mesnil 2000 18/20
Più colorato rispetto al 1998, con un bel giallo dorato molto sostenuto. Il naso è straordinariamente aperto. Un’apertura aromatica molto importante ma che può restare di questa intensità per altri dieci anni. L’acidità in boccà è integrata nel vino come mai è successo ad un Clos du Mesnil. Ottima intensità. Un millesimo più choc che chic!!!!
AGRAPART ET FILS Venus 2005 18/20
Ottimo naso con aromi di limone. Bocca cremosa, piena, sottolineata da una ottima tensione con una trama salina. Un vino magnifico per la gastronomia attrezzato per l’invecchiamento. La generosità dell’annata lo rende delizioso già adesso.
JACQUES SELOSSE Les Carelles 17,5/20
Prodotto dalla nuova collezione delle cuvee “parcellaires”, questo Chardonnay proviene da Mesnil- sur- Oger. Il colore è un bronzo dorato. Il naso potente, complesso,ricorda il curry. In bocca si ritrova l’emozione dei grandi chardonnays di Bourgogna con un accenno a note saline tipiche di Mesnil. Una bocca addolcita par la maturità e l’affinamento in legno con una carenza di tensione.
AGRAPART ET FILS Extra brut l’Avizoise 2005 17/20
Ancora timido, il naso è in contrasto con una materia vinosa, con bollicine costanti e ben calibrate che rendono il vino molto elegante. Vino che invecchierà e continuerà ed evolversi con molta classe.
JACQUESSON Avize Champ Cain 2002 16,5/20
Una punta d’ossidazione al naso. Molto teso, si distingue per la sua finezza di struttura, la bolla molto delicata, ma manca un fine bocca ed una profondita straordinarie ( come siamo abituati da questo champagne).
AR LENOBLE Grand Cru Les Aventures 16,5/20
Naso fantastico su profumi di scorze d’arancio arrostite. Bocca cremosa, bolle molto fini,tensione media, si apre su profumi di agrumi e funghi . Un blanc de blancs prodotto da tre grandi annate complementari ( 1996,2002,2002) a degustare mangiando. A bere da subito
POL ROGER Blanc de Blancs 2000 16,5/20
Della freschezza e della vivacità, si distingue per la sua eleganza molto aerea. Limoni e burro questo 2000 risveglia le papille. Ottimo
AGRAPART ET FILS Mineral 2005 16/20
Naso con note di brioche.La sua materia o struttura molto consistente è messa in evidenza da una tensione gessosa naturale. La sua ottima acidità gli regala una straordinaria freschezza. Molto cristallino.
BILLECART-SALMON Blanc de Blancs 1999 15/20
Al naso questo 1999 sorprende per la sua freschezza floreale. La sua effervescenza è ancora agressiva. Maturo, esprime una potenza elegante. Molta struttura e gessoso nel finale. Invecchierà con stile.
DELAMOTTE Blanc de Blancs 2002 16/20
Assemblaggio puro delle Cote des Blancs, ancora marcato da un dosaggio caramello e burro salato, offre già una tensione superiore. Buona struttura, persistenza su note fresche. Da bere o da invecchiare, per lui nessuna differenza.
PIERRE PETERS Les Chetillons 2004 16/20
Una struttura viva,molta materia. Dopo un 2002 da antologia, questo 2004 conferma un terroir incredibile che surclassa il millesimo. A bere tra un anno.
RUINART Dom Ruinart 2002 16/20
Naso di torrefazione, segnato da note di riduzione sui lieviti. Una struttura intensa e densa. Meno marcato dalla tensione rispetto ai precedenti 2002, è lungo con un’ottima parte retro olfattiva complessa. Gessoso da degustare a tavola.
TAITTINGER Comtes de Champagne 2000 16/20
Riduzione su note tostate, struttura vinosa, esprime la parte rotonda del millesimo con la sua mancanza d’acidità che lo rende leggermente pesante. Bolla delicata ed una buona persistenza su note di brioche .
VEUVE FOURNY ET FILS Blanc de Blancs 2005 16/20
Impressionante per la sua freschezza floreale, la sua delicatezza, la sua struttura. Un vino complesso proveniente da vigne di Chardonnay di Vertus di 40 anni in età media.
DIEBOLT-VALLOIS Blanc de Blancs 2005 15,5/20
Naso leggermente evoluto. Ricco, sempre con una freschezza presente. Il dosaggio non è eccessivo è un vino rotondo eda tavola.
DIEBOLT-VALLOIS Blanc de Blancs 1999 15,5/20
Note grigliate al naso.Ha della struttura e vigore per la sua ….età. Malgrado la corpulenza dell’annata mantiene una tensione verso un finale segnato da note amare.
GOSSET Grand Blanc de Blancs 15,5/20
Questo nuovo blanc de blancs è una stupenda sorpresa. Preciso,la sua purezza di note saline e di agrumi ci regalano un ottimo ed elegante chardonnay, costruito a partire di vini di riserva del 2003, 2004 e 2005. Da tavola.
HURE FRERES L’Inattendu 15,5/20
Uno Chardonnay ( proveniente da Ludes,Rilly la Montagne,Vavray le Grand) che mantiene alto l’onore di questo vitigno. Naso briochato con note di frutta fresca. La bolla è fine. Avvolgente e teso
BONNET-GILMERT Precieuse d’Amboise 15/20
Naso fruttato molto fine. Uno chardonnay gessoso,tipico,ancora con punte d’amaro dolce. Evolverà bene nei prossimi tre anni.
JANISSON BARADON ET FILS Toulette 2005 15/20
Naso di prugna mirabelle mischiato a note legnose. Bocca cremosa, dolce e generosa marcata dall’espressione solare del 2005. Note di noce e di vino bianco potente che ci regalano uno champagna da pasto.
A segiure su voto di 15/20 troviamo:
Larmandier Bernier Vieilles Vignes di Cramant 2005
RL Legras Presidence 2002
Pierre Moncuit Blanc de Blancs 2004
Mumm , Mumm de Cramant
Ch. et A. Prieur Grand Prieur
Louis Roederer Blanc de Blancs 2005
J. de Telmont Cuvee O.R. 1735 2000
JL Vergnon Extra Brut Eloquence
Champagne segnati con 14,5/20
Lancelot Pienne
Pertois Lebrun Grand Cru Cramant
Pouillon et Fils Carte Blanche
Henri Giraud Esprit
Michel Loriot Blanc de Blancs 2004
Margaine Premier Cru Special Club 2006
Mandois Blanc de Blancs 2007
Bruno Paillard Reserve Privee
J De Telmont
Ployez Jacquemart Extra Brut 2002
A seguire con voti più bassi ma eb ntrati ugualmente nell’elite dei Blanc de Blancs troviamo maison celebri come Lanson, Boizel,Ruinart, Henriot,Philippe Gonet,Pierre Moncuit