Guida alle tendenze capelli 2016

Da Onceuponablog @_onceuponablog_
Voglia di cambiare? Indecisione? Ecco un breve prontuario di tutti i look che saranno più in voga in questo 2016:

Colori

Broux


Per quanto riguarda il colore, dopo il Bronde, questo sarà l'anno del Broux: si ottiene mescolando castano e rosso (brown e rouge) e si applica con una tecnica più o meno simile a quella del bronde, ravvivando le punte e donando nuova luce a tutta la chioma. Sta bene alle carnagioni più olivastre e dorate, anche se basta trovare la giusta tonalità di rosso, i toni copper, ad esempio, sono adatti alle pelle chiarissime, porcellana o pesca. 




Strawberry BlondeOrmai è chiaro, il 2016 sarà l'anno della rivincita delle redhead. Se siete bionde e stufe dei soliti colori paglierini che tendono a ingiallirsi in poco tempo o se volete ravvivare un po' il vostro biondo cenere o castano chiaro, il biondo fragola è quello che fa per voi. Perfetto su occhi chiari o nocciola e su pelli chiarissime con sottotono rosato.


Biondo Platino
Il biondo platino non passa mai di moda e si riconferma anche quest'anno come must per i capelli. Tipico delle donne del nord, il biondo platino dona alle donne dalla pelle chiarissima e rosate, specialmente con occhi chiari e regala quell'allure un po' elfica da regina della nevi. Attenzione però, perché il biondo platino richiede molta manutenzione e ritocchi ogni 2/3 settimane, inoltre è bene non partire da una base troppo scura perché la decolorazione rischia di rovinare il capello e l'effetto saggina è dietro l'angolo. Unica eccezione: Kim Kardashian che riesce a stare bene anche con il platino nonostante le origini persiane e la carnagione olivastra.


Rainbow Hair 

I capelli colorati continueranno ad andare di gran moda anche nel 2016. Ormai sdoganati da anni anche da numerose celebrity come Katy Perry, Hilary Duff, Kesha, Demi Lovato, Rhianna e Nicky Minaj continuano ad affascinare e attirare sempre nuove adepte. Se i colori pastello sono stati i protagonisti del 2015, il 2016 sarà all'insegna dei colori sgargianti. Non più chiome monocolore, ma veri e propri arcobaleni sui capelli per un fantastico effetto unicorno. Come per il biondo platino, i capelli colorati necessitano di molta manutenzione e bisogna ricorrere alla decolorazione molto spesso.





Tagli

Lob

Niente da fare, il Lob o Long Bob, ovvero il caschetto lungo, rimarrà il taglio più in voga anche nel 2016. Dopo il Wob (versione mossa con onde) e lo Shag (la versione più sfilacciata, leggermente anni '80), le due vere novità di quest'anno saranno:

Blunt Lob

Da portare liscissimo a spaghetto con i ciuffi davanti leggermente più sfilacciati che vanno quasi ad appoggiarsi sul mento. Perfetto per armonizzare visi tondi o leggermente squadrati.




Parisian Lob


Leggermente più lungo e pieno, con tutte le lunghezze uguali, portate pari sulle spalle. Consigliato per chi vuole armonizzare un viso un po' lungo.




La frangia
Grande ritorno quest'anno per la frangia. Corta, lunga, piena o sfilata, la frangia è stata protagonista delle ultime sfilate e degli ultimi trend in fatto di capelli. Ma come sceglierla? La frangetta geometrica, lunga e dritta, sta bene ha chi ha un viso più tondo e delicato mentre leggera e sfilata sta meglio a chi ha un viso più spigoloso. Fa eccezione, la frangetta corta corta, quella che misura tipo 2 dita dall'attaccatura dei capelli. Ecco, quella non sta bene a nessuna.






RicciSempre un po' snobbati dagli hairstylist e dalle sfilate, i ricci quest'anno si prendono la loro rivincita. Se siete ricce naturali, buttate via piastre e spazzole: le tendenze parlano chiaro, il riccio è selvaggio e chic. Il bob è il taglio perfetto per i capelli ricci perché alleggerisce la chioma senza però rinunciare al fascino wild del riccio. 

Torna  decisamente alla ribalta anche sidecut e undercut, da portare con i capelli ricci per un effetto decisamente punk. Per lo styling, phon diffusore apposito e un po' di termoprotettore per evitare l'effeto crespo. Via le spume anni '90 e le cere troppo lucide o a effetto bagnato decisamente out.