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GUIDA: Cosa compone un cosmetico? (Impariamo a leggere l'INCI)

Creato il 22 agosto 2011 da Polveredistellemakeup

Collaborando col progetto INCI Base, di cui vi ho parlato qui qualche giorno fa,ho pensato fosse utile strutturare una guida semplice per distinguere i vari componenti che vanno a determinare la formulazione di un cosmetico,spiegandovi a sommi capi,cosa sono e quale azione svolgono all'interno del prodotto cosmetico stesso.
GUIDA: Cosa compone un cosmetico? (Impariamo a leggere l'INCI)
Non sono una chimica,e non ho la pretesa di ritenermi esperta del settore,ma studiando COSMETOLOGIA presso il corso di Estetica che sto frequentando,diciamo che questo genere di informazioni sono un po' il mio pane quotidiano!La guida che andrete a leggere a breve,e' basata sui miei appunti e sui testi che studio insomma.Ricordo che l'utilizzo del Biodizionario ci consente di analizzare la composizione cosmetica,pur sempre in maniera approssimativa,in quanto molte sostanze,la maggior parte, possono avere ( ma non e' detto!), effetti soggettivi e variabili,cosi come l'impiego che ne viene fatto in ambito cosmetico.Quindi e' buona norma,essere si coscienti nei nostri acquisti,purche' effettuati con criterio,senza diventare "ansiosi" nel vedere un elemento magari rosso presente nell'INCI,che potenzialmente potrebbe essere dannoso,ma al contrario,potrebbe esserlo relativamente e solamente se utilizzato a lungo termine,o magari dannoso per chi e' predisposto a determinate allergie per intenderci!Detto questo,posso iniziare a sintetizzare il tutto,sperando di essere utile e sopratutto comprensibile ai profani del settore!
Il Cosmetico e' composto da una MATERIA PRIMA (insieme di sostanze che servono a dare una "forma" al prodotto) e ADDITIVI,ovvero tutte quelle sostanze,aggiunte in piu',che servono a migliorare il cosmetico stesso:
Gli Additivi a loro volta sono categorizzati cosi:
ANTIOSSIDANTISostanze che addizionate al prodotto,evitano il processo chimico di Ossidazione che puo' avvenire in presenza di sostanze grasse.Si evita percio' l'irrancidimento del cosmetico stesso. (esempio: BHT e BHA,insieme a Betacarotene e Vitamina E (tocoferolo),sono le sostanze impiegate in maniera piu' diffusa)
CONSERVANTI Sono sostanze fondamentali in un cosmetico in quanto lo preservano da eventuali contaminazioni batteriche che non solo possono essere causa del deperimento del prodotto,ma anche di problematiche legate alla nostra pelle.Un cosmetico puo' essere un veicolo per i batteri in quanto essi,trovano nella formulazione dello stesso,l'ambiente idoneo alla loro proliferazione.(esempio: Parabeni,isotiazolinoni,Imidazolydinil Urea)
UMETTANTISostanze che si legano all'acqua presente in un cosmetico,mantenendolo umido ed impedendone la disidratazione e il conseguente deperimento dello stesso.Tra i piu' comuni troviamo la Glicerina,Sorbitolo,Maltitolo e Glicole Propilenico.
ADDENSANTISostanze che aumentano la "viscosita'" di un prodotto,ovvero la capacita' di scorrimento e scivolamento sulla nostra pelle.In pratica rendono il prodotto,della giusta consistenza e fluidita',per essere adatto all'uso a cui e' destinato.Tra i piu' comuni troviamo gli Alginati,il Silice,l'Amido di riso,l'olio di ricino e alcune tipologie di cere.
VISCOSIZZANTIHanno analoga funzione degli addensanti ma sono sostanze specifiche per rendere migliore la viscosita',cioe' la scorrevolezza del prodotto sulla nostra pelle.
COLORANTI E PROFUMISia i coloranti che i profumi,possono essere naturali o sintetici (ovvero creati in laboratorio).Nel caso dei coloranti,devono obbligatoriamente essere atossici.Entrambi questi ADDITIVI,possono rappresentare anche da soli,dei cosmetici.(Ad esempio prodotti per make-up o profumi)In linea di massima sono innoqui e non nocivi per la nostra salute,tuttavia,se nel Biodizionario troviamo la dicitura "allergene del profumo",ci troviamo davanti a sostanze che un potenziale potere allergizzante.
TENSIOATTIVICaratteristici dei saponi,possono essere presenti tuttavia in moltissimi prodotti cosmetici.Non mi dilungo eccessivamente sulla spiegazione chimica della loro funzione,in quanto sarebbe un po' complesso,tuttavia,servono ad unire due sostanze,di per se' incompatibili chimicamente,rendendole simili ed emulsionabili insieme.Possono essere Anionici,Cationici,Anfoteri e NonIonici,a seconda della carica elettrica posseduta,e hanno numerose proprieta' elencate di seguito:-Funzione detergente-Funzione Schiumogena-Funzione emulsionante-Funzione disinfettante-Funzione bagnante
Ovviamente a seconda del tipo di prodotto che andiamo ad utilizzare,ad esempio uno shampoo piuttosto che un disinfettante,una funzione prevarra' sulle altre.(Esempio: PEG-100 e PEG-40 Polietylenglicole
EMULSIONANTI Sostanze in grado di legare piu' sostanze con caratteristiche chimiche differenti,che in caso contrario non riuscirebbero a mantenere le caratteristiche proprie del cosmetico,integre.Ad esempio una crema che contiene oli essenziali,vedrebbe la parte oleosa separarsi dalla parte acquosa che fa parte della formulazione.Come dice la parola stessa,sono caratteristiche dei prodotto in forma di "emulsione" che presentano appunto una fase oleosa e una acquosa.

SOLVENTE E SOLUTOUna sostanza e' solubile in un liquido quando si disperde in essa orginando una soluzione liquida e trasparente.Si chiama SOLVENTE,il luquido,mentre e' definita SOLUTO,la sostanza che viene disciolta in esso.
EMOLLIENTISostanze ad azione emolliente,ovvero ammorbidente della pelle,restitutiva e calmante.
Questi a grandi linee sono i  le tipologie di componenti cosmetici che possiamo rilevare attraverso il Biodizionario,e che spero possa essere un aiuto nel capire la funzione sommaria di ogni singola sostanza.
Veniamo poi alla classificazione delle sostanze che comunemente si trovano nei cosmetici e che non sono propriamente "salutari":
PARAFFINA LIQUIDA E PETROLATUM:Si tratta di un derivato del petrolio comunemente impiegato nei cosmetici e molto spesso indicato con la dicitura "mineral oil".Non propriamente salutare in quanto,spalmato sulla cute,va a creare una vera e propria barriera,impedendo la normale traspirazione cutanea,svolgendo cosi un'azione coibente,ovvero,trattiene acqua nei tessuti,dando l'impressione di idratarli.Un uso eccessivo,porta ad un'eccessiva umidita' dei tessuti favorendone cosi la progressiva macerazione.Un impiego eccessivo compromette cosi la regolazione dell'idratazione stessa,causando il piu' delle volte eccessiva secchezza dei tessuti. Ovviamente non allarmatevi in quanto si tratta di effetti visibili a lungo termine.Studi americani,hanno testato che il petrolatum non fa parte di quelle sostanze ufficialmente comedogenico,ma tuttavia,per chi possiede una pelle grassa e impura,sicuramente proprio bene non fa dal momento che va ad occludere i pori,e di conseguenza favorire l'insorgenza di punti neri o comedoni su soggetti particolarmente predisposti. I petrolati sono stati classificati dalla comunità economica europea come cancerogeni di classe II, significa che non sono direttamente responsabili o determinanti nella formazione del cancro, come invece possono  essere  sostanze come  la formaldeide o l'amianto, tuttavia sono abbondantemente "sospettati",in quanto,nel processo di produzione,molte impurita' potenzialmente dannose,non vengono eliminate.Sia la paraffina liquida che il petrolatum,sono sostanze grasse di origine minerale,vengono impiegate diffusamente proprio per il loro basso costo,ma teniamo conto che fanno parte di tutte quelle sostanze che a lungo termine possono causare sensibilizzazione.
SILICONI
Il piu comune e' il Dimethicone (sono siliconi tutte le sostanze che terminano con -one),sono presenti il piu' delle volte nei prodotti destinati alla cura del capello,ma possono trovarsi anche in prodotti per il make-up,e creme solari.Rappresentano una vana illusione in quanto anch'essi,vanno a creare una barriera protettiva,che nel caso dei capelli,li fa apparire lucidi e brillantissimi e disciplinati (abbiamo come esempio i cristalli luquidi).Il contro dei siliconi e' l'effetto opposto che causano,se ne viene sospeso l'uso,ovvero possibile disidratazione,capelli secchi e opachi.
Meglio decisamente utilizzare rimedi piu' naturali come l'utilizzo di olio di Argan,di Semi di Lino o di ricino.
SOSTANZE COMEDOGENE
Sono gruppi di sostanze principalmente grasse,come oli o burri,che vanno ad occludere i pori della pelle,favorendo cosi la formazione di comedoni e punti neri. QUI trovate un'utile lista per orientarvi su quali sono le sostanze maggiormente comedogene e quali invece sono innoque.


Questo articolo e' scritto basandomi sui miei Studi professionali di Cosmetologia,approfonditi nel corso di Estetica che sto frequentando.Non sono una chimica e non ho la pretesa di impartire lezioni sull'argomento.Spero comunque di essere stata d'aiuto.Se avete domande o informazioni da fornire,i commenti sono piu' che graditi.
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