Antico e moderno, malinconia e vivacità notturna, salite ripide e spiagge: Lisbona è tutto questo e anche di più.
C’è chi rimane colpito e se ne innamora, chi invece non è attratto dall’aspetto “old-style” con i vecchi palazzi semi crollati durante il grande terremoto che affiancano edifici moderni e luccicanti.
Forse non sono innamorata della città, ma l’ho trovata molto affascinante e credo che la cosa più bella del visitare la città sia proprio vagare per i quartieri immergendosi nell’atmosfera opaca cullata dal sottofondo del fado.
Come arrivare a Lisbona
I collegamenti aerei per Lisbona sono piuttosto frequenti da Molti aeroporti italiani. Per le compagnie di linea si può prenotare con la Tap Portugal o con l’Alitalia, ma si possono trovare anche offerte per voli low cost con la Vueling o con la Easyjet.
Quando andare a Lisbona
Lisbona gode di un clima piacevole e temperato un pò tutto l’anno con una media annua di 17°, 13° d’inverno, 27° d’estate, ma anche quando in estate la temperatura si alza la brezza fresca che viene dal mare rende il clima piacevole. In molti la considerano una tappa fondamentale anche nell’organizzazione di un tour del Portogallo, quindi prima di puntare le spiagge della regione dell’Algarve, quindi si affollano da queste parti in estate.
In realtà a Lisbona si può andare un pò tutto l’anno anche solo per un week end, e se si ha qualche giorno in più, puntare anche con una piccola escursione lo stupendo parco di Sintra di cui vi ho già parlato.
Se dovete scegliere un paio di giorni a Lisbona comunque un buon periodo può essere anche raggiungerla tra febbraio e marzo per il Carnevale che quì a Lisbona è uno dei più belli d’Europa, anche se poi i prezzi degli alberghi si alzano parecchio.
Cosa vedere a Lisbona
Lisbona è la classica città dove sedersi in un bar lungo la strada e ammirare il mondo che gira non sembra proprio una perdita di tempo, non vi so dire il perché ma sedersi in un ristorantino mangiando specialità e chiacchierando magari con i camerieri è di un piacere unico. Volendo girare e conoscere sicuramente Lisbona non lascia di certo delusi.
- Castello di Sao Jeorge: è sicuramente uno dei monumenti che più attirano di Lisbona anche se quello che ne rimane è stato adattato per attirare i turisti e ha perso molto della sua originalità anche se mantiene il suo fascino. Il motivo maggiore per arrampicarsi lungo le salite di Lisbona anche in piena estate è sicuramente il panorama. D’estate è possibile visitare il castello di Lisbona dalle 9,00 alle 21,00, d’inverno invece dalle 9,00 alle 18,00, ma se andate a Lisbona in alta stagione aspettatevi una bella fila alla biglietteria (io ad agosto stavo perdendo ogni speranza).
- Igreja de Sao Roque: nonostante l’anonima facciata che è tutt’altro che un invito ai turisti, l’interno è molto interessante nascondendo una ricchezza particolare. Si trova nella zona del Bairro Alto ed è visitabile dalle 8,00 alle 17,oo
- Mosteiro dos Jeronimos: sicuramente all’esterno è la chiesa che attira di più con la sua facciata ricca le fontane che avanti il suo parco zampillano acqua in continuazione e la brezza marina che rinfresca l’aria. Inserito tra i Patrimoni dell’Unesco, si trova nel quartiere di Belem, nei pressi della Torre di Belem, altro patrimonio dell’Unesco e altro simbolo del periodo delle grandi scoperte via mare, e anche della famosa pasticceria dove mangiare gli ottimi Pastel.
- Quartiere della Baixa: è uno dei quartieri maggiormente distrutti dal grande terremoto del 1755. Ricostruito successivamente è diventato una sorta di simbolo della voglia di andare avanti del popolo di Lisbona. Fu il Marchese di Pombal a volerla riedificare come la vediamo oggi. Stupendi e da non perdere sicuramente la Praca do Rossio e l’Elevador de Santa Justa.
-Il Chiado: semidistrutto dal tremendo incendio del 1988 è stato ricostruito in modo impeccabile. Oggi offre un ricco concentrato di negozi, librerie e anche teatri. Se girate per il Chiado non perdete neanche lo storico café a Brasileira in Rua Garret (in passato apprezzato dallo scrittore portoghese Pessoa).
-Quartiere del Bairro Alto: alle origini era il quartiere dei benestanti, oggi si è trasformato nel quartiere dei giovani e del divertimento che nel fine settimana è decisamente affollato di giovani alla ricerca di locali alla moda.
- Quartiere dell’Alfama: scosceso e ricco di vicoli e piccoli localini, vi consiglio di visitarlo girandolo in tram, quello che ne esce è quasi un senso strano di caos, ma il suo spirito è unico tra panni stesi, finestre illuminate e salite ripide.
- Il Tago: è la zona delle discoteche da raggiungere di sera. Un lungo viale di capannoni una volta utilizzati dai pescatori, oggi rimessi a nuova vita tra pub e discoteche di ogni genere.
- Musei di Lisbona: nonostante in molti non siano interessati Lisbona è ricca di musei che ricordano la sua storia. Ben 50 sono aperti al pubblico, tra questi c’è da nominare sicuramente il Museu Calouste Gulbenkian, Museu Nacional de Arte Antiga, ed il più “leggero” Museu Nacional do Azulejo dove ammirare tantissimi esempi di “azulejo”, le mattonelle tradizionali che un tempo arricchivano le facciate della maggior parte delle abitazioni di Lisbona.
-Parco delle Nazioni: zona modernissima in netto contrasto con il cuore della città, costruito per l’Expo 1998 ha ridato vita ad una zona morta della città verso il mare. Quì potrete visitare anche l’Oceanografico considerato il secondo più grande al mondo.
Come spostarsi a Lisbona?
Il servizio di mezzi pubblici a Lisbona è decisamente buono: 4 linee di metropolitana, 90 linee di bus, 4 di tram e 1 elevador garantiscono spostamenti senza problemi.
Anche se non enorme la città di Lisbona, come Roma, è costruita su 7 colli, e girarla a piedi può essere decisamente difficoltoso. Più che la metropolitana (adatta per spostamenti verso l’enorme acquario ad esempio) per gli spostamenti nel centro storico l’ideale sono proprio i tram che sono ormai entrati nella storia e nell’immagine della città. Nessuno si perde un giro con il conosciutissimo tram 28. Con i tram vi potrete creare un personale tour decisamente più economico del tour con i bus turistici.
Personalmente ho utilizzato una carta Via Viagem: una carta ricaricabile. La prima volta si pagano 0,50€ per la carta poi si ricarica di volta in volta per il numero di corse che si vogliono godendo anche di sconti (un viaggio in metro viene, o almeno veniva, o,80€). E’ possibile anche caricare un carnet da 10 viaggi sia per la metro che per i mezzi Carris con un notevole risparmio (6,50 invece di 8,10).
Lisbona a tavola
Per ultimi vanno i consigli a tavola. Preparatevi perchè non potrete fare a meno di provare uno dei piatti a base di Bacalau che in Portogallo è cucinato in una infinità di variabili.
A Lisbona c’è poi la pasticceria cuore della produzione dei famosi Pastel de Belem, non perdeteveli anche se vi costerà un pò di fila.
A Lisbona non potete mancare neanche di provare la Ginginha do Rossio: un tipico liquore alla ciliegia piuttosto apprezzato (e anche ottimo come souvenir da riportare in Italia).
Unico piccola nota che vi suoni come avvertimento: quando sedete ai tavoli di un ristorante ed ordinate vi vengono portati al tavoli tanti piattini di antipasto. ATTENZIONE NON SONO GRATUITI.
Se direte di non volerli li porteranno via senza problemi, ma mangiandoli vi verranno addebitati, e vi assicuro che non si tratta di spuntini economici. Noi abbiamo ordinato un panino e una birra a testa e, non sapendo, abbiamo finito per pagare 25€ a testa!! solo per aver assaggiato due bruschettine, qualche oliva e un pò di salumi tipici!
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