One man’s trash is another man’s treasure
Proverbio ingleseQuello che viene venduto nei negozi dell'usato, flea markets, mercati delle pulci, secondamano etc etc nient'altro è che ciò che viene più elegantemente nominatovintage [vin-tij].Se sei al verde, vuoi trovare un pezzo unico o semplicemente sperimentare un nuovo stile senza indebitarti, il vintage è una buona soluzione, se si sa come farlo. E qui entro in gioco io!Molti luoghi comuni vogliono che questi posti siano sporchi, frequentati da senzatetto (con tutto il rispetto per la categoria) e con abiti molto simili a stracci: impara che non sempre questo è vero. I negozi -vintéig- più snob vendono capi di qualità (anche se non sempre) ma scordati di fare buoni affari. Nei secondamano (almeno in quelli che ho visto io in giro per l'Italia e l'Europa) invece, nonostante la cura per l'arredamento e l'allestimento passi in secondo piano, tutti i vestiti prima di essere messi in vendita vengono lavati. Non mi è mai capitato di vedere abiti con buchi o sporchi, per dire, anzi spesso sono nuovi e addirittura con etichette!Ma passiamo al sodo.1) Innanzitutto, impara che frugare nei cestoni e tra gli appendini è un ottimo metodo per mettere in moto la creatività: creare nuovi stili e abbinamenti in questo modo è moooolto più divertente che spulciare tra gli appendini dei saldi Zara, fidati. (Si nota la vena polemica?!). Aprite la vostra mente a nuovi abbinamenti!2) Non aspettarti di entrare e trovarti subito di fronte l'affare della tua vita. Prenditi tutto il tempo che necessiti per analizzare pezzo per pezzo. Spulciare richiede innanzitutto pazienza, quindi sii preparati sia mentalmente che fisicamente.3) Analizza i capi alla ricerca di piccoli buchini, macchiette nascoste e aloni. Alcuni se ne andranno al primo lavaggio, altri potrebbero non venire via mai: valuta se vale la pena acquistarli o meno.4) Iveri professionisti si informano precedentemente presso una sarta/lavanderia a proposito dei prezzi per la manutenzione del capo, per sapersi regolare se vale la pena acquistare e far aggiustare un capo non perfetto.5)Se non ami andare da solo/a, ricordati che la regola d'oro è separarsi! Decidete un meeting point e un orario e scattate in solitaria. Più sarete concentrati, meglio è (come in tutte le cose, del resto).6) Scova thrift stores quando viaggi, soprattutto all'estero. Troverete vere chicche.7) Concediti di acquistare capi estrosi che ti colpiscono ma che sicuramente non acquisteresti se costassero molto. Sperimentare è molto utile e soprattutto divertente! (mh, mi sa che l'ho già detto...)8) Evita di acquistare vestiti usati di catene (H&M, Mango, Zara, Topshop etc), ricordati che sei alla ricerca di pezzi unici!9) Assicurati di riconoscere almeno basilarmente i tessuti, i vecchi abiti non hanno l'etichetta con la composizione del capo. Starà solo a te capire se è un buon tessuto.10) Se ne hai la possibilità, provati l'impossibile! Solo perchè costa poco non significa che tu debba acquistare cose che non cadono bene!11) L'outfit perfetto per questo tipo di "gite" è quello tipico dei saldi: niente abiti complicati da togliere/mettere e no alle scarpe con i lacci! Le gonne sono il meglio: nel caso tu non abbia a disposizione i camerini, puoi sempre infilarti i pantaloni da provare sotto alla gonna!12) Evita di acquistare capi troppo grandi per la tua taglia solo perchè costano poco e sono pezzi unici: non li metterai mai.13) Donate i vostri abiti smessi o mai usati alle associazioni che li accettano: svuoterai l'armadio (pronto/a a riempirlo di nuovo), farai una buona azione e darai la possibilità di acquistare vestiti a chi non li ha.E se, nonostante i 13 punti, non vi ho motivati a sufficienza, vi dico che il mio affarone l'ho fatto 2 anni fa: clutch Gucci in serpente a pochi euro. Convinti ora? Qual è stato il vostro affare?Foto fatte daKiliwatch64 rue Tiquetonne2e Parigi