Da sempre le Cinque Terre - Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare - assieme al Golfo della Spezia, con Lerici e Portovenere ai due estremi, sono considerati tra le zone più belle della Liguria ed i posti più caratteristici della nostra penisola.
Non a caso il Golfo di La Spezia è anche noto come Golfo dei Poeti. La felice locuzione si deve a Sem Benelli, drammaturgo pratese autore de "La Cena delle Beffe", quando osservò che Lord Byron, Percy Bysshe Shelley e tanti altri poeti furono profondamente affascinati da borghi, carrughi, giochi di chiaro scuro, case torri che si ergono su speroni di roccia a picco sul mare.
Il fascino di questi luoghi è davvero innegabile. Le parole di Byron e Shelley sull'esperienza di vita fra Lerici e le Cinque Terre colpì talmente tanto altri scrittori e poeti (da Lawrence, autore de "L'amante di Lady Chatterley" a Gabriele D'Annunzio) che ne fecero luogo di dimora e passaggio obbligato durante il "Viaggio in Italia", pietra miliare della formazione culturale e morale degli intellettuali e dei giovani della buona borghesia europea fra Settecento e Novecento.
Il territorio compreso fra le Cinque Terre ed il Golfo dei Poeti merita di essere preservato per l'importanza storica, antropologica e naturale. A tale scopo è stato istituito il Parco Nazionale delle Cinque Terre con l'annessa Area Marina Protetta, il cui scopo è proteggere il territorio in modo che possa continuare ad essere un luogo di turismo ecosostenibile.
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