Nuovi casi di Ebola a Conakry, contagi in altre regioni della Guinea e le quattro prime vittime in Sierra Leone, nella zona di Kailahun. E’ questo il quadro sanitario regionale relativo alla febbre emorragica di Ebola riferito dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), ben diverso da quello tracciato alcune settimane fa dalle autorità guineane, assicurando che “l’epidemia è sotto controllo”.
Per il dottor Pierre Formenty, esperto dell’Oms rientrato dalla Guinea, epicentro della nuova ondata di casi di Ebola, la situazione è invece “seria poiché non può essere considerata sotto controllo visto che si registrano altri casi e l’Ebola si sta espandendo geograficamente”.
Lunedì scorso due nuovi casi sono stati segnalati a Conakry, a un mese dagli ultimi. Nei distretti settentrionali di Telimele e Boffa, mai colpiti prima, test di laboratori hanno confermato una decina di vittime. Altri casi sospetti si sono manifestati nei distretti di Boke e Dubreka, vicini alla capitale.
In base all’ultimo bilancio diffuso dell’Oms, in tutto sono stati documentati 281 casi clinici di Ebola.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)