Al Vulcano buono si è contesa una gara a forza di gambe..ballando l'Hully Gally,celebre canzone cantata da Edoardo Vianello qualche anno fa, tra l'Italia e l'America.
La gara consisteva nel ballare questa danza con il maggior numero di persone, amanti del ballo o improvvisati ballerini. A soprintendere l' evento, dei rappresentanti dell'Associazione Nazionale Maestri di Ballo che hanno collaborato con la Federazione Italiana Danza Amatoriale.
Sì..Io ero là...ho partecipato all'avventura in una serata piovigginosa e fredda, indossando
una maglia bianca extralarge, sopra tutti gli strati di vestiti che indossavo. La città di Napoli e in particolare Nola, ha tentato di entrare nel Guinness dei Primati, meta molto ambita nel mondo, nel fare un ballo, l'Hully Gally.
Già dall'entrata al celebre centro commerciale del Vulcano Buono, sito in Nola, provincia di Napoli, c'era una coda interminabile di macchine.
La gara rientra in uno dei progetti della manifestazione "Il Binario, in viaggio nel territorio" organizzata dall'Associazione Ambiente in club, che aveva istallato i suoi stand nella capace piazza all'interno del centro commerciale.
Attraversata una delle porte d'ingresso, ognuna denominata con nomi diversi, tipo Sorrento, Amalfi, Ischia ecc, approdai ad un'entrata della piazza, dove, su un lato, erano posizionati degli stand, uno espositivo, l'altro dove avveniva l'iscrizione. La folla era immensa, ma pazientemente ho aspettato il mio turno ed ho dovuto mettere una doppia firma su due diversi libri, una firma a stampatello e l'altra in corsivo.
Verso le ore 20,00 sono cominciate le prove, guidati da due simpatiche presentatrici, Angela Panico, maestra di ballo di Maradona nell'edizione 2005 di "Ballando con le Stelle", e Lisa Fusco, famosa nel meridione in quanto collabora con un'emittente del Sud, Canale 21. La calca in pista sembrava ingovernabile, ma gli organizzatori, con pochi e mirati suggerimenti, hanno messo in riga quelli più indisciplinati. Al via eravamo davvero tanti, disposti su diverse file, ben 582 persone di ogni età e sesso, con un cameramen che passava tra la folla per riprenderci e poterlo inserirlo nel programma La Vita in Diretta,trasmissione di Rai 1.
Dopo 10 minuti dalla fine, i responsabili ci hanno comunicato la vincita e l'entrata di diritto nel libro del Guinness dei Primati 2011.