Il 10 Novembre del lontano, e obsoleto, 1951 Sir Hugh Beaver, colui che divenne in seguito direttore marketing delle famose Guinness Breweries, uscì per una battuta di caccia in compagnia di un amico. Il luogo designato era il Nord Slob, nella contea di Wexford in Irlanda, un posto tanto bello da essere impostato come sfondo per il desktop dei computer Windows, giusto per intenderci. (ovviamente scherzo, Windows non riuscirebbe a caricare l’immagine prima di arrestarsi).
In ogni caso, dopo aver sparato un colpo al piviere dorato, un uccello dal becco relativamente corto, nacque una discussione su quale fosse il volatile più veloce in Europa: la sfida tra il piviere dorato e la pernice bianca di Scozia era ormai aperta.
Sebbene queste domande siano, nel 2015, ormai all’ordine del giorno, oltre un cinquantennio fa non esisteva Google e tantomeno era possibile consultare le pagine di Wikipedia. Pertanto dopo essersi reso conto che era impossibile, perlomeno con gli strumenti del tempo, stabilire quale volatile fosse il più veloce, Sir Beaver capì che il mondo pullulava di domande simili la cui risposta spettava solo di essere trovata.
Centinaia di questioni erano sollevate ogni sera nei pub irlandesi, ma non esisteva alcun libro al mondo che parlasse di quale fosse l’auto più pesante, la nave più grossa, l’aereo più capiente e ovviamente l’uccello più veloce in Europa. Probabilmente il nobile signore ignorava quali fossero i veri argomenti dibattuti ogni sera, che sempre di uccello avevano a che fare…
Tuttavia l’idea maturata da Sir Beaver non poteva che essere considerata brillante! Si rese conto che un libro in grado di racchiudere tutte le risposte a queste domande potesse rappresentare un vero successo e fu così che nacque il libro dei Guinness World Records
Nel corso della storia, molti oggetti e persone sono entrate nelle leggendarie pagine di questo libro, che da anni appassiona giovani e meno giovani. Alcuni di loro hanno persino acquistato fama e notorietà proprio grazie ad esso!
Ora, potrebbe sorgere una domanda spontanea: “Per quale motivo un blog di tecnologia dovrebbe parlare del libro dei record?”. Semplicemente perché alcuni degli ultimi top di gamma, e non solo, presentati possiedono peculiarità, o hanno compiuto azioni, tali da rientrare in queste pagine! Senza ulteriori indugi andiamo alla loro scoperta!
LG G4 | La selfie relay chain più grande del mondo
LG ha fatto allineare l’impressionante numero di 2500 persone a Città del Messico, per stabilire un nuovo Guinness Word Record per la più lunga catena selfie del mondo. Infatti un singolo device LG, il nuovo Top di Gamma G4, ha catturato 746 selfies in più di due ore, scattando una foto ogni 10 secondi in media, superando il precedente record di “soli” 531 selfies realizzati con il Galaxy A3 e A5 di Samsung.
LG G4 ha attraversato la sfilza di persone senza aver bisogno di alcuna ricarica o cambio della batteria, il che è abbastanza impressionante! Secondo LG il device avrebbe avuto sufficiente carica per andare avanti sino alla rottura, ma purtroppo “erano finte le persone”…
LG G4 è stato presentato ufficialmente, tutti soddisfatti?
Gionee Elife S5.1 | Il secondo smartphone più sottile al mondo
Il produttore cinese Gionee ha fatto un enorme passo in avanti per quanto riguarda i sistemi di produzione, spingendo il suo device ai limiti. Infatti l’Elife S5.1 (nome scelto appositamente per l’occasione), è divenuto lo smartphone più sottile al mondo con i sui 5,1 mm di spessore. Tuttavia il primato è stato mantenuto solo per un breve lasso di tempo, poiché la concorrenza connazionale ha prodotto un device che ha superato il precedente record di sottigliezza.
Gionee Elife S5.1: il più sottile del mondo
Oppo R5 | Lo smartphone più sottile al mondo
“Più sottile del’Elife s5.1?”, “Impossibile”: queste le parole che avranno penato gli ingegneri dietro il progetto, ma che hanno smentito i fautori dell’Oppo R5, poiché con i suoi 4,85 mm di spessore è lo smartphone più sottile al mondo. Il record è stato però raggiunto con non pochi compromessi infatti la batteria non resiste a carichi di lavoro pesanti, la memoria interna non è espandibile e l’audio lungi dall’esser considerato ottimale.
Primo unboxing Oppo R5: lo smartphone più sottile al mondo
HTC One | Il più grande mosaico animato fatto di smartphone
HTC potrebbe non aggiudicarsi mai il record di vendite ma è sicuramente stato i grado di ottenere un posto nell’ “illustre” libro dei Guinness World Records. Infatti, grazie anche alla collaborazione con China Unicom e Sohu IT, HTC ha costruito un mosaico smart, costituito da ben 400 HTC One. Il record è stato raggiunto nell’ambito dei China Smart Device Games, e l’installazione stessa è stata esposta presso il Centro Nazionale Sportivo Olimpico di Pechino.
HTC One M9 presentato ufficialmente #MWC 2015
LG Optimus 2X | Il primo smartphone… …dual-core
Nell’era degli smartphone caratterizzati da SoC octa-core, e in taluni casi persino deca-core, ti perdoniamo qualora ti fossi fatto una risatina nel leggere il motivo del record. Infatti nel 2011, i device dual-core erano considerati il limite della tecnologia, la potenza fatta di persona, e LG Optimus 2X con il suo processore di ultima generazione per l’appunto dual-core, ne incarnava pienamente gli ideali.
In soli quattro anni la tecnologia si è evoluta in una maniera tale da rendere questi chip ormai obsoleti. Persino il più economico smartphone oggi acquistabile, presenta un SoC quad-core!
Processo produttivo microprocessori: ecco le caratteristiche
Nokia Lumia 730 | Il selfie più grande al mondo
Il Nokia Lumia730 è stato presentato e coniato con lo slogan ufficiale “Made for Selfies” grazie alla sua fotocamera frontale da 5 megapixel con obbiettivo quadrangolare è infatti uno dei telefoni Microsoft più apprezzati e permette di effettuare Selfie quasi perfetti.
A tal proposito Microsoft, grazie anche ad una collaborazione con Coca Cola, è entrata nella storia perché fautrice di un record mondiale: il piccolo sensore fotografico del Lumia 730 è stato in grado di catturare lo strabiliante numero di 1152 volti, o perlomeno questi sono quelli riconoscibili.