Dopo il successo delle precedenti edizioni in moltissime città del mondo questa mostra è atterrata a Roma. Hagens afferma che Body Worlds ha contribuito in modo fondamentale a determinare nel pubblico una nuova coscienza del proprio corpo e a sensibilizzare attivamente sul tema della donazione del sangue e degli organi per salvare altre vite umane.
Tutti gli esemplari in mostra sono autentici. Appartengono a persone che hanno donato il loro corpo alla scienza. L’Istituto di Plastinazione diretto da Hagens conta già su circa 13 mila donatori registrati.
L’obbiettivo principale di Body Worlds è l’educazione alla salute. Da un lato gli esemplari individuali vengono utilizzati per comparare organi sani e organi malati, per esempio i polmoni di un fumatore con quelli di una persona che non ha mai fumato. In questo modo viene enfatizzata l’importanza di avere uno stile di vita sano. Dall’altro lato i corpi sono in posizioni che rivelano la nostra natura di esseri fragili in un mondo meccanizzato. Gli spettatori hanno la possibilità di comprendere meglio il corpo umano, le sue funzioni e la natura dei nostri corpi e di riconoscere così la singolarità e la bellezza anatomica che vi è in essi.
L’autenticità degli esemplari che vengono mostrati è essenziale per la nostra comprensione. Ogni essere umano è unico e diverso dagli altri e rivela la sua singolarità non solo attarverso il suo lato esteriore ma anche attraverso l’interno del suo corpo. La posizione, la dimensione, la forma, la struttura di scheletro, muscoli, nervi e organi determinano la nostra faccia interiore. Sarebbe impossibile esprimere quest’individualità anatomica con dei modelli, attraverso di essi potremmo solo fare delle interpretazioni in quanto non sono altro che semplificazoni di una cosa reale. L’autenticità degli esemplari è certamente affascinante e permette all’osservatore di sperimentare la meraviglia del corpo umano reale. La mostra è dedicata a questa faccia interna individuale.
La tecnica grazie alla quale vengono conservati i corpi è quella della plastilinazione, sviluppata e brevettata da Hagens nel 1977 presso l’Università di Heidelberg. Il pimo passo consiste nel bloccare il processo di decomposizione. Il corpo viene imbalsamato con un’iniezione di formalina nelle arterie. Dopo la dissezione tutti i fluidi corporei e gli acidi grassi solubili vengono estratti e rimpiazzati con resine e elastomeri come gomme di silicone o epossidiche.
Dopodichè vengono esposti alla luce, al calore ed ad alcuni gas. Il risultato è un esemplare, o plastinato, rigido e durevole. Il doctor von Hagens continua le sue ricerche per perfezionare questa tecnica. Hagens non è solo un personaggio peculiare ma anche provocatorio e controverso . Le sue mostre sono già state fonte di polemiche sia per la natura che ci mostra sia per le accuse che ha dovuto fronteggiare in merito all’origine incerta dei corpi ricevuti per i suoi lavori. Nel 2002 nel Regno Unito trasmise in diretta un’autopsia nonosante le leggi inglesi proibiscano tassativamente la trasmissione in diretta di questo genere d’interventi. Per maggiori informazioni sulla mostra http://www.bodyworlds.com/it/roma.html
AraCome ha dichiarato lo stesso Hagens il fatto che questa esposizione sia giunta a Roma è un vero ritorno a casa visto che i primi studi di anatomia umana vennero fatti in Italia durante il Rinascimento. Affitta appartamenti a Roma e approifitta di questa meravigliosa lezione di anatomia umana.