György Lukács (Budapest, 13 aprile 1885 – Budapest, 4 giugno 1971)
Il primo periodo importante dell’irrazionalismo moderno sorge perciò in opposizione al concetto idealistico e storico-dialettico di progresso; la via che va da Schelling a Kierkegaard è al tempo stesso la via che conduce da una reazione feudale contro la Rivoluzione francese alla ostilità borghese verso il progresso. Con la battaglia combattuta dal proletariato parigino nel giugno del 1848 e specialmente con la Comune di Parigi la situazione cambia in modo radicale: d’ora innanzi la Weltanschauung del proletariato, il materialismo dialettico e storico, sarà l’avversario la cui natura essenziale determinerà l’ulteriore svolgimento dell’irrazionalismo. Questo nuovo periodo ha in Nietzsche il suo primo e piú importante rappresentante.
Intellettuali e irrazionalismo (PDF)