Tocca a noi cercare di “ringiovanire” il registro nazionale dei donatori di midollo osseo, visto che gli over 55 verranno tutti “pensionati”. Per questo l’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo scenderà in piazza sabato 24 dalle 9 (in occasione della Giornata nazionale di sensibilizzazione alla donazione di Midollo Osseo dell’ADMO) con i suoi professionisti della Medicina Trasfusionale e i clown di corsia VIP ItaliaOnlus. Un appuntamento importante che avrà due sedi: ad Alessandria, in piazza Santo Stefano, e a Casale Monferrato, in piazza Mazzini. Chi vorrà, potrà diventare potenziale donatore di Midollo Osseo/Cellule Staminali, grazie alla presenza dei professionisti a fianco delle associazioni di volontariato. Spiega Roberto Guaschino, direttore della Medicina Trasfusionale: “L’iscrizione al Registro IBMDR avviene abitualmente in una struttura ospedaliera; quindi chi vuole diventare potenziale donatore deve recarsi presso un centro trasfusionale per essere sottoposto al prelievo di sangue per la tipizzazione: il 24 settembre, per la prima volta, sarà l’Ospedale ad andare dai potenziali donatori dando la possibilità di eseguire subito il prelievo di una sola provetta di sangue, quanto basta per iscriversi al Registro Nazionale dei Donatori di Midollo ed all’ADMO. Vorrei precisare che il midollo osseo non ha nulla a che vedere con il midollo spinale e in caso di effettiva donazione, qualora si riscontri la compatibilità con un paziente in attesa di trapianto, si esegue il prelievo delle cellule staminali
midollari, che avviene dal sangue periferico, senza alcun rischio per la salute del donatore. Ciò che ci muove, insieme all’ADMO, è la voglia di arrivare ad aumentare considerevolmente il numero di potenziali donatori traguardo indispensabile per salvare sempre più vite”. Ad Alessandria, nel 2011, i donatori sono stati circa 300. dal 1990 ad oggi – come sottolineato da Lia Miele, referente del laboratorio HLA, “abbiamo tipizzato circa 8.300 donatori di cui 60 hanno donato le proprie cellule staminali a favore di pazienti italiani ed esteri”.
“EHI TU! Hai midollo?” è un’iniziativa di informazione e sensibilizzazione che ha ottenuto il Patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Piemonte e delle numerose province e città coinvolte.
Diventare donatori è semplice: basta un prelievo di sangue e la valutazione dell’idoneità (età fra i 18 e 40 anni, peso corporeo maggiore di 50 Kg, buone condizioni generali di salute); dopo il prelievo si verrà richiamati per la conferma della volontà di donare solo in caso di reale compatibilità con un paziente onco-ematologico candidato al trapianto.