
È chiaro purtroppo che l'atto dell'imperatore Costantino ha creato nell'Italia futura una situazione un po' particolare: tutti dovevano diventare cristiani...
Bene da una parte, dall'altra non troppo. Il suo entusiasmo è stato eccessivo e ha permesso una svalutazione del tenore di vita cristiana. Abbracciata per forza da tanti pagani, il tenore di vita dei cristiani ha perso molta della sua trasparenza. Dall'altra parte ha permesso che tutte le genti sperimentassero questa nuova dottrina, che la conoscessero e che l'amassero. Per tale motivo in seguito alcune persone sentirono l'esigenza di formare delle comunità che vivessero in modo appieno il messaggio cristiano. In realtà tale messaggio era rivolto a tutti i cristiani, i consigli evangelici erano rivolti a tutti!La cosa più brutta che i cristiani non accettano di ciò che ha fatto l'Italia, è che, dopo aver assaporato la bellezza del cristianesimo, l'abbiano abbandonato per seguire nuovamente delle credenze pagane o, appunto, diaboliche. I bambini lo desiderano festeggiare perché per loro è un secondo carnevale ridondante maschere leggermente macabre, ma sono i genitori che dovrebbero avere la pazienza di spiegare loro il motivo per cui non andrebbe festeggiato, senza fare polemiche o allarmismi eccessivi. I bambini recepiscono questi messaggi, anzi, hanno un grande desiderio di accostarsi all'assoluto, più degli adulti e comprendono le cose più alte se le si spiegano loro con molta semplicità.