La festa di Halloween ha una lunga tradizione che risale ai celti e agli antichi romani. Nel corso dei secoli, per onorare questo giorno di festa, sono state elaborate numerose pietanze particolari, soprattutto a base di zucca. E’ proprio questo ortaggio autunnale ad essere il principale protagonista della notte dei mostri; infatti, Jack O’Lantern è una zucca intagliata al cui interno è posto un lumino. Nella cultura americana la zucca ha preso il posto delle rape che venivano rese simili a mostruose creature.
La cucina di Halloween si base molto sui dolci ed in particolare su preparazioni tipiche del mondo anglosassone ed americano come i muffin ed i cupcakes che sono realizzati in particolare con zucca e mele; questi stessi ingredienti sono impiegati anche per saporite torte.
Più recentemente sono stati ideati altre preparazioni che richiamano gli elementi base di questa festa che sono l’orrido, la paura e il mistero. Da qualche anno si trovano anche in commercio “le dita della strega”, “i funghetti velenosi” o “il cocktail del vampiro”, rigorosamente rosso sangue.
Anche i piatti salati vedono il trionfo della zucca che viene proposta sotto forma di vellutata, di condimento per la pasta o il riso e per accompagnare pesce o carne.
Grande importanza è anche rivestita da altri ingredienti tipicamente autunnali come la frutta secca e le spezie che vengono aggiunte anche nei dolci.
Per questo giorno speciale molto importanza viene data alla tavola e ai suoi addobbi che si richiamano al mondo della paura e della notte. Per rendere l’atmosfera più magica, meglio spegnere le luci, sistemare candele e candelabri e creare delle sagome di pipistrelli e ragni da appendere alle finestre e ai muri.
La notte di Halloween si festeggia mangiando e ballando e, non di rado, i menù per questa speciale serata sono pensati per essere consumati in piedi o comunque in maniera veloce. Nel nostro Paese la tradizione di Halloween si è imposta soprattutto come una giornata da dedicare al divertimento, ai balli e agli scherzi e non vi sono pietanze tipiche. Invece per il primo Novembre e per il giorno dei morti si preparano ricette tradizionali sia salate che dolci; fra questi ultimi, i più conosciuti sono le “fave dei morti” e le “ossa dei morti”.