Forse uno dei Party più esagerati del periodo di Halloween, l'Hallowood Party del fotografo di moda Giampaolo Sgura, dello stylist Miguel Arnau e del regista Marco Bragasi si è svolto lo scorso sabato con grande parteciapzione di volti noti e meno noti, o spesso irriconoscibli.Se lo scorso anno la tematica era stata religiosa, il 2013 è stato caratterizzato dall'Africa e dall'animalier.Una festa sopra le righe in cui non bastano certo due orecchiette da pantera di periferia per competere con ciò che qui si vede (altro che il mese di preparazione delle mie amiche per che costume coordinato sfoggiare nella notte più dolce e stregata dell'anno, che comunque ammiro perchè hanno una capacità fuori dal comune e mi sorprendono sempre).
Anna dello Russo regina incontrastata come sempre. Estrosa ed esplosiva non se ne fa mancare una e il suo copricapo di certo era degno di lei.
La preparazione, che il costume fosse noleggiato, comprato o fai da te è stata lunga e laboriosa per tutti, soprattutto per chi ha optato per trucchi colorati che riproducessero motivi animaleschi o decorazioni indigene.
Qualcuno è riuscito a prenderlo con estrema ironia, qualcuno è caduto nel banale più banale, altri hanno potuto rispolverare parrucche riccioline stile anni 80. Sfoggio anche di tutti gli accessori etnici accumulati negli anni e che spesso non sappiamo come riesumare dai nostri cassetti. Musica, vip, e soprattutto foto foto su foto a farla da padroni (Instagram docet).
Non amo molto i travestimenti, anzi per me una festa in amschera è spesso un peso e una fonte di panico su cosa mettermi su, però adoro guardare con che fantasia gli altri si impegnano ed elaborano i propri costumi. Anche per questo amo i Cosplayers e mi divertono un sacco.
Comunque, chissà prossimo anno cosa si inventeranno, di certo utile per prendere spunto per Carnevale o il prossimo Halloween, anche se con un anno di ritardo.
A Presto
M.M.