Io sono esuberante.
Lei è tranquilla.
Io sono aggressiva.
Lei è calma.
Io adoro il sale.E lo uso.
Lei non sopporta le cose salate.Non lo usa quasi.
Io adoro il dolce estremo,mangerei lo zucchero a cucchiaiate.
Lei no,non mangerebbe una meringa nemmeno sotto tortura.
Io adoro la cucina etnica.
Lei trova orripilante quello che mangio io.
Io sono il realismo in cucina.
Lei la fantasia.
Io non modifico mai le ricette.
Lei le strapazza e le fa sue.
Io sono una credulona.
Lei di secondo nome fa Tommaso.S.Tommaso per la precisione.
Io adoro vestirmi in maniera femminile.
Lei adora gli abiti sportivi.
Io non esco senza trucco.
Lei invece sceglie.A volte è acqua e sapone.Ed è bella così.
Ecco.Questa era la situazione agli albori della nostra amicizia,nata davanti ad un pasticcino alla panna diviso a metà.
Oggi,dopo tanti anni insieme ,tante avventure e qualche dolore mi accorgo che i confini sono sfumati.Che io non sono più com'ero e nemmeno lei.Io mi sono ammorbidita e lei si è indurita.A volte io cedo il passo e non sono più rompiscatole come prima e lei invece punta i piedi e si fa valere.
Si concede e mi concede un pizzico di sale in più e io non le faccio mangiare le meringhe ^_^
Io ho imparato ad usare la fantasia in cucina,lei a volte si rende conto che magari un dolce è frutto della chimica in primo luogo e poi della fantasia (non sempre eh!).
A volte è lei quella vestita in maniera più femminile e io quella vestita da maschiaccio.
Ecco,forse è uno dei segreti della nostra amicizia.Un continuo scambio,un continuo migliorarsi l'un l'altra.Impariamo,smussiamo,tiriamo fuori gli artigli.A turno siamo il paracadute dell'altra.
Così diverse,eppure così uguali nelle cose che contano,nei principi e nei credo della nostra vita.
Ma a questo punto mi fermo.Non è abituata a sentirsi vezzeggiata da me.L'ho appena sentita al telefono e m'ha mandato a quel paese perchè non facevo altro che sbadigliarle in faccia!
Queste siamo noi.
Ma lei è sempre peggio di me!!
Dopo queste sviolinate manca la prova ultima.Le ho copiato un piatto e lo ripropongo.e le dico anche che questo piatto è come lei.Semplice ma divino.
Lei è questa tizia QUI e la ricetta presa da lei è l'Hamburger di patate.
Ne troverete anche un'altra.Mini bocconcini di nocciole.Perchè un tocco di dolcezza non guasta mai.
Hamburger di patate
4 patate
2 uova
mortadella a pezzetti
formaggio dolce a pezzi
pangrattato quanto basta
olio,sale e pepe
Lessate le patate e schiacciatele.Fatele intiepidire.Aggiungete tutti gli ingredienti e unite tanto pangrattato quanto ne basta ad ottenere un impasto abbastanza sodo.
Formate degli hamburger,passateli nel pangrattato rimasto e friggeteli in olio caldo.
Ah,dimenticavo lei non le frigge.Li griglia!
Mini bocconcini di nocciole (da Chocolat a tous les etages)
2 uova
80 gr nocciole in polvere
50 gr zucchero a velo
40 gr burro fuso
1/2 cucchiaino di lievito per dolci.
Con questa dose vengono 12 minimuffins.Se volete fare dei dolcetti normali raddoppiate le dosi.
Separate gli albumi (montateli a neve) dai tuorli.Prendete questi ultimi e montateli per cinque minuti con lo zucchero.Unite il burro fuso freddo,le nocciole e mescolate.
A questo punto unite gli albumi montati a neve e mettete l'impasto nella teglia.
Cuocete in forno caldo a 180 gradi per quindici minuti.
Una volta freddi decorateli con una glassa di cioccolato.
Magazine Cucina
I suoi ultimi articoli
-
La Treccia al burro ovvero la mitica Butterzopf e il dottor Coca-Cola
-
Crema al cioccolato rapida e con solo tre ingredienti e raccolta firme per un referendum
-
Fettuccine alla crema di peperoni ed olive e confessioni di una blogger
-
La Torta di mele del 1956 e il vintage che ci piace!