Hamilton: In Red Bull c’è un primo e un secondo pilota

Lewis Hamilton ha dichiarato che la Red Bull ha solo da biasimare se stessa per la controversia al GP della Malesia. L’inglese si dice convinto che nel team austriaco ci siano chiari favoritismi nei confronti di Vettel che ha portato alle tensioni viste dopo la gara di Sepang.

I due non sono nuovi a controversie, basti pensare all’incidente in Turchia nel 2010 o alla nuova ala anteriore scippata dalla vettura di Webber per darla al tedesco dopo che la sua si era danneggiata durante il weekend del GP a Silverstone nel 2011.

“La Red Bull ha chiaramente un primo e secondo pilota, come hanno sempre fatto”, ha dichiarato Hamilton alla stampa inglese. “Ed è per questo che hanno sempre avuto problemi. In Mercedes non abbiamo un primo e secondo pilota. L’ho sempre detto, dal momento che ho parlato con la squadra, ho voluto la parità [con Nico Rosberg]”.

L’inglese tornando al GP della Malesia nel quale il team ha fermato la rincorsa di Rosberg nei suoi confronti, ha detto di non essere contento di quell’esito perchè sente di aver beneficiato di un aiuto del team.

“Devi essere in grado di guardarti allo specchio e [capire] se hai vinto lealmente” ha spiegato l’inglese. “In Malesia non mi sento come uno che ha ottenuto la sua posizione onestamente. Anche se ho fatto una gara decente, non mi sento particolarmente felice”.