Lewis Hamilton ha vinto il GP del Bahrain di Formula 1 al termine di un Gran Premio caratterizzato dalla bellissima battaglia con il compagno di squadra Nico Rosberg. I due all’inizio e alla fine della gara se le son date di santa ragione, si sono superati più volte a vicenda ma Hamilton ha sempre respinto con successo gli attacchi di Rosberg. Il podio è completato da Sergio Perez con la Force India, bravo a superare Hulekenberg in un momento di incertezza durante la gara.
Completano la top ten Daniel Ricciardo, quarto, Hulkenberg, Vettel, Massa, Bottas, Alonso e Hulkenberg.
Cronaca
Pista 29°/aria 25° umidità al 29%
Vettel e Sutil, rispettivamente decimo e ultimo decidono di partire su gomma media, tutti gli altri con le soft.
Hamilton parte a missile e infila subito Rosberg, i due lottano nelle prime curve m al’inglese resta davanti, Vergne intanto rimedia una botta alla posteriore destra ed è costretto a tornare ai box.
Raikkonen via radio si lamenta con il suo ingegnere per un contatto con Magnussen.
La classifica al termine del 1° giro: Hamilton, Rosberg, Massa, Perez, Bottas, Button, Alonso, Hulkenberg, Raikkonen, Vettel, Magnussen, Ricciardo, Kvyat, Gutierrez, Maldonado, Bianchi, Ericsson, Kobayashi, Grosjean, Sutil, Chilton e Vergne.
Hulkenberg al quinto giro supera Alonso mentre Hamilton completa il quarto giro con un tempo record 1:40.544. Lo spagnolo nel team radio si lamenta per la mancanza di potenza della sua power unit.
Le Mercedes dopo 7 giri girano più di un secondo più velociedi tutti, 1:40.9 il ritmo contro 1:42 degli altri, Hulkenberg è l’unico pilota che gira sotto all’1:42. Button e Hulkenebrg superano Bottas che in un giro perde due posizioni, è settimo dopo 11 giri.
Bottas e Kvyat vanno ai box per montare ancora un treno di soft, mentre Ricciardo attaca ancora Magnussen e conquista la decima posizione.
Dopo 12 giri Perez attacca Massa e lo supera conquistando la terza posizione. La Williams è in crisi di gomme, Bottas è già andato ai box, Felipe no. Alonso si ferma al 13esimo giro e monta ancora gomme soft.
Bianchi e Sutil lottano per la posizione, arrivano al contatto, il francese fora, il tedesco è costretto a tornare ai box. Vettel lamenta problemi al DRS dopo soli 15 giri mentre i commissari mettono sotto investigazione il contatto Bianchi/Sutil.
Giro di pit stop, Hulkenberg si ferma, rientra e fa subito due sorpassi su Raikkonen prima e Kvyat dopo. Si fermano anche Perez e Vettel al giro 17, gomme soft per entrambi. Hamilton dopo 18 giri ingaggia una battaglia con Rosberg che lo sorpassa in rettilineo e con l’inglese che restituisce il colpo.
Dopo 20 giri Hamilton va ai box mentre Rosberg è invitato a tirare per due giri. Perez intanto passa Alonso e conquista la sesta posizione.
Dopo 20 giri Rosberg, Hamilton, Bottas, Massa, Hulkenberg, Perez, Alonso, Raikkoenn, Button, Vettel, Kvyat, Ricciardo, Magnussen, Grosjean, Gutierrez, Maldonado, Chilton, Kobayashi, Ericsson, Bianchi, Vergne e Sutil.
Rosberg si ferma al giro 22, monta gomme medie e rientra in seconda posizione. In terza e quarta posizione le due Williams di Bottas e Massa con Hulkenberg e Perez a seguire. Alonso è settimo e precede Button, Raikkonen e Vettel.
Hulkenberg al giro 26 è dietro alle due Williams che in questa fase sono più lente della sua Force India. Il tedesco prova su Massa ma poi viene punito dal compagno di squadra perez che lo supera.
Perez e Hulkenberg passano Massa che è lento in questa fase di gara. Kimi si difende da Ricciardo, più veloce in questa fase di gara. Alonso torna ai box al 30esimo giro e monta gomme medie insieme a Massa che rientra con la sua Williams.
Dopo 30 giri Hamilton, Rosberg, Perez, Hulkenberg, Button, Vettel, Raikkonen, Ricciardo, Bottas, Massa, Alonso, Maldonado, Magnussen, Kvyat, Grosjean, Kobayashi, Gutierrez, Ericsson, Chilton, Bianchi, Vergne e Sutil.
Ricciardo supera Raikkonen, in evidente difficoltà con la sua Ferrari mentre Bottas vi riesce poco dopo. Il finlandese di lancia all’attacco di Ricciardo mentre Raikkonen va ai box dopo 35 giri per montare le gomme medie.
Perez dopo il pit stop rientra e supera subito Alonso passando in quinta posizione, Vette invece supera Magnussen ed è decimo. Il campione del mondo poco dopo si sbarazza anche di Maldonado.
Ricciardo supera ancora una volta Raikkonen, è dodicesimo mentre Hulkenberg ottiene il giro record al giro 37 in 1:38.785. Massa monta gomme medie al 40esimo giro, ultimo stint per arrivare al termine della gara.
Maldonado uscendo dal box travolge la Sauber di Gutierrez che fa due giri completi in aria. Il pilota messicano esce illeso dalla vettura. La Safety car entra in pista con un po’ di ritardo, rientrano ai box le due Mercedes, le due Ferrari mentre Magnussen si ritira lungo il circuito.
Hamilton monta le gomme medie, Rosberg le soft, Alonso e Raikkonen sono sulle medie.
Classifica dopo 44 giri: Hamilton, Rosberg, Perez, Hulkenberg, Button, Vettel, Ricciardo, Massa, Bottas, Alonso, Raikkoenn, Kvyat, Grosejan, Maldonado, Kobayashi, Chilton, Bianchi.
Maldonado viene messo sotto investigazione per l’incidente con Gutierrez, la safety car intanto è ancora in pista al giro 46. La gara riparte al giro 47 con Hamilton leader davanti a Rosberg e Perez.
E’ battaglia Mercedes con Rosberg che prova su Hamilton grazie alle gomme soft, l’inglese ha le medie. Maldonado viene punito con uno stop and go. Massa supera Button e Bottas lo imita subito mentre Kvyat è molto deciso su Raikkonen. Alonso prova su Button, ma l’inglese resiste.
Vettel attacca Vettel al giro 50 e passa davanti al campione del mondo in carica mentre Alonso ha la meglio su Button. Ricciardo pare avere una marcia in più, ora punta le due Force Indai che hanno pochi decimi di vantaggio.
Rosberg attacca Hamilton grazie alle gomme soft ma l’inglese resiste ancora nell’0incrocio delle traiettorie. Rosberg ci prova ma arriva lungo e Hamilton torna nuovamente davanti. Ricciardo supera Hulkenberg in crisi di gomme e passa in quarta posizione. A tre giri dal termie di ritira anche Button per un problema tecnico sulla sua McLaren.
Vettel viene superato da Massa ma torna davanti subito dopo.
Hamilton vince il GP del Bahrain davanti a Nico Rosberg e Sergio Perez. Ricciardo chiude in quarta posizione davanti a Hulkenberg, Vettel, Massa, Bottas, Alonso e Raikkonen.