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Hana-bi – Fiori di fuoco

Creato il 09 marzo 2016 da Sbruuls

L’ombroso Kitano riflette sul da farsi mentre la sua vita crolla intorno a se.
Hana-bi - Fiori di fuoco
Titolo: Hana-bi – Fiori di fuoco
Cast: Takeshi Kitano, Kayoko Kishimoto, Ren Osugi, Susumu Terajima
Regia: Takeshi Kitano
Protagonisti: Forze dell’Ordine, Malati
Materia: Amore, Rapine
Energia: Aiutare il Prossimo, Sofferenza Familiare, Violenza
Spazio: Giappone
Tempo: Anni 90

Nishi san è un poliziotto decorato ombroso e silenzioso che ha perso la bimba di 4 anni e ha la moglie malata incurabile di leucemia.
Visto gambizzato il compagno durante un appostamento e perso un compagno poliziotto Nishi san esce dalla polizia.
Indebitato con la Jacuza per mantenere la moglie malata e dare soldi hai familiari bisognosi dei suoi ex colleghi, decide di rapinare una banca.
Con i soldi si sdebita e da altri soldi ai familiari e al collega paralizzato, con l’ulrìtimo gruzzolo porta la moglie a fare un’ultima viaggio.
La Jacuza non contenta vuole altri soldi e disturba il suo ultimo viaggio.

Narrato a flashback con lunghe sequenze silenziose che portano lo spettatore a riflettere ma spesso a dubitare della trama, che va dal dolce e delicato rapporto con la moglie, alla violenza dell’avere a che fare con criminali spietati.
Bella la scena della rapina senza una battuta, con Kitano che presenta un’espressione sola per tutto il film, ricordando in qualche modo il grande Peter Falk.
Film orientale, particolare.

Voto Finale: Accettabile

Frase del Film: Buona fortuna, per la tua rapina!


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