Ognuno ha le serate che si merita.Raccontandosi "cosa hai fatto ieri sera?" salta fuori che c'è chi si è goduto il Messiah e chi si è risvegliato sul divano mentre Real Time trasmetteva Il ragazzo di 380 chili, proprio nel momento in cui gli stanno asportando 30 kg di addome. Se non soffrissi di sonnia, avrei avuto gli incubi tutta la notte.
La mia serata quindi merita di essere dimenticata, mentre commentando Händel salta fuori che "Eh sì, è lungo".Ora voi sapete che io sono uno spirito povero, rido delle barzellette sconce e sorrido dei doppi sensi.Comunque, ancora sorseggiando il caffè si sghignazza che sì, ok lungo, ma anche altre cose contano (non parlavo del sentimento) per poi divagare in altre direzioni.Insomma le misure contano, è un dato di fatto, ma nella media (anche se ognuna di noi ha il suo bello scheletro nell'armadio) voi uomini siete tutti normodotati, quindi relax (lo so, qualcuno spera sempre nel super, ma è un casino pure quello, a volte).Il vero problema è più spesso l'uso che fate della dotazione. Ad esempio il falso mito della durata. Che più dura meglio è.Qualcuno ve lo deve dire: non è vero. Di solito quella è una gara che fate con voi stessi o più spesso con gli altri maschi, anche se fisicamente assenti.A noi 90 su 100 non ce ne frega niente. Superato un certo limite, cominciamo mentalmente a stendere la lavatrice, rimetter su le tende, io mi porto sempre dietro smalto e limette che non si sa mai, al limite un buon libro, in attesa - dio voglia - della fine.Insomma, questo è un falso mito e come tale va sfatato.
Non che noi donne non ci facciamo (in tema) le nostre seghe mentali.
Ho amiche che esigono buio totale timorose di difetti che nessuno noterebbe, nemmeno con un faro da stadio puntato proprio lì. Di converso conosco donne che si credono fighissime e gran panterone e che poi alla resa dei conti hanno l'appeal del mio raccoglitore delle bollette Enel. Per dire.Lo so, lo so, sono fuori tema.Avrei dovuto pubblicare il mio albero di Natale, raccontarvi che mi sto affannando di preparativi (che non è vero, anvedi i vantaggi di essersi quasi estinti come stirpe) invece sono ancora qui in pigiama, che aspetto che l'UPS mi consegni l'ultimo regalo di Natale (tutti già comprati da mo') con fuori una bella nebbiolina che puzza di umido ed invita solo a tornarsene sotto il piumone a finire il libro che c'è sul comodino.Ma siccome sono una brava ragazza educata vi faccio i miei migliori auguri di Buone Feste, che vi portino quello che desiderate e soprattutto qualcosa che non sapevate di desiderare. E, perché no?; anche un po' di buona musica! :D