
La realtà... ci restituisce il senso di quello che incontriamo, pensiamo, sentiamo, scegliamo attraverso la condivisione con gli altri della nostra natura, individui, gruppi o istituzioni. La solitudine diviene una prospettiva impraticabile...tutto quello che circonda vive con noi. Si può scegliere di separarci dal genere umano, ma olisticamente parlando, la nostra solitudine è una rivendicazione fittizia. Il cielo è di tutti, se sollevi lo sguardo potremmo scorgere il volo di uccelli migratori...loro portano un messaggio da un altro mondo lontano che si fa vicino... E la vita è una questione di prospettive...proviamo a cambiare posto nella tavola in cui mangiamo ogni giorno, alcuni non lo fanno mai, altri siedono dove capita, altri aspettano che siano gli altri a decidere il loro posto, altri decidono tutti i posti, altri.... e poi finalmente si mangia. Proviamo a fare il giro di queste modalità e saremmo persone più felici quando il nostro posto è quello che abbiamo perchè abbiamo scelto la modalità di ottenerlo... Confrontarsi, ascoltare, partire, fare il giro più largo per capire, comprendere... Buona peregrinazione!