Dopo un’isolato e duro addestramento Hanna è diventata una fredda assassina ed è pronta per la sua vendetta, ma è pronta per affrontare la civiltà?
Titolo: Hanna
Regia: Joe Wright
Cast: Saoirse Ronan, Eric Bana, Cate Blanchett, Tom Hollander
Protagonisti: Killer, Adolescenti
Materia: Vendetta
Energia: Ricerca della verità, Sparatorie
Spazio: Berlino
Tempo: 2010
Giovane ragazza viene cresciuta isolata dal mondo e addestrata nel corpo a corpo e nell’uso delle armi dal padre ex agente ora in fuga.
Cresciuta con una cultura nozionistica ed enciclopedica, Hanna sogna una vita normale vedendo foto e aerei che volano in cielo.
Hanna è il prodotto di un’esperimento genetico segreto illegale e suo padre ne ha fatto una perfetta assassina, non solo per potersi vendicare dell’assassinio di sua madre ma per difendersi, visto che è ricercata per essere eliminata.
Una giovane vita passata a prepararsi, ormai pronta, è l’ora di tornare alla civiltà, di scoprire quel mondo che conosce solo dai libri.
Separati si danno appuntamento a Berlino dove conoscerà la sua vera storia lasciandosi dietro una scia di morte.
L’idea iniziale, della giovane cresciuta e addestrata lontana dal mondo degli uomini, è curiosa e coinvolgente, cattura subito lo spettatore.
Purtroppo ben presto il film volge nel più classico action movie con incalzante caccia all’uomo e sparatorie varie dove la nostra eroina la spunterà su tutte conquistando il suo destino.
Alla fine il film instilla allo spettatore molte domande insolute lasciandolo non pienamente soddisfatto.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del film: Marissa Wiegler vieni a prendermi!